ANCONA - Con un ordine del giorno approvato nella seduta odierna, la giunta
provinciale ha duramente condannato l'operazione militare in acque
internazionali del governo israeliano contro le navi della Freedom Flottilla,
dirette a Gaza per portare aiuti umanitari.
"L'attacco israeliano -
afferma l'assessore provinciale alla Pace Carlo Pesaresi - viola palesemente il
diritto internazionale e rappresenta l'ennesima dimostrazione da parte di
Israele di boicottare il processo di pace, con il rischio di alimentare
ulteriormente la tensione già alta nell'intera area mediorientale. Del resto,
tutto ciò corrisponde a quanto abbiamo potuto constatare con i nostri occhi
nell'ottobre scorso, quando ci siamo recati in Israele e Palestina con la
missione degli enti locali per la pace. Violenze e soprusi, di cui la Striscia
di Gaza è ormai triste simbolo, con la popolazione civile ridotta allo stremo a
causa della guerra e dell'embargo. Una situazione che rende ancor più
intollerabile l'operazione condotta con le armi a danni della Freedom Flottilla
e costata la vita a nove pacifisti".
Nell'ordine del giorno approvato, la
Provincia chiede anche al governo e al parlamento di attivarsi a favore di
"un'azione urgente dell'Italia, dell'Europa e dell'Onu per l'apertura immediata
e incondizionata del flusso di aiuti umanitari, merci e persone verso Gaza" e
l'avvio delle "iniziative necessarie per la risoluzione pacifica del conflitto
israelo-palestinese".
Ancona, 10 giugno 2010