ANCONA - Giunto alla sua XI^ edizione, torna il festival più amato della
provincia. Quest'anno, l'appuntamento volto a ricreare le condizioni acustiche
ambientali per restituire, in epoca moderna, la prassi del Cantar Lontano, si
svolgerà dal 18 giugno al 5 luglio e farà tappa ad Ancona, Jesi, Genga,
Corinaldo, Loreto, Serra San Quirico, Fano e Offida. Organizzato dagli
assessorati alla Cultura della Provincia e del Comune di Ancona, il Cantar
Lontano 2009 vedrà quest'anno la collaborazione di Regione Marche, Consorzio
Frasassi, Comuni di Jesi, Genga, Corinaldo, Loreto Serra San Quirico, Fanno e
Offida, Collegium Scriptorium Fontis Avellanae e il Sistema mussale della
Provincia di Ancona.
Più ricco che mai il programma. Si inizia giovedì
18 giugno, all'abbazia di Sant'Elena di Serra San Quirico con Beowulf di
Benjiamin Bagby e la sua arpa sassone (ore 21). Il 19, ancora a Serra San
Quirico, ma alla Chiesa di Santa Lucia, sarà la volta di Grazie e Affetti di Lia
Serafini e Maria Sonetti (ore 21). Sabato 20, invece doppio appuntamento. A
Loreto, alla Santa Casa, con In tenebris, ad stellam di Gavino Murgia e Michel
Godard (ore 21) e a mezzanotte, nella Chiesa di Santa Maria di Portonovo, con E
vatende signor mio, tracce di tradizione orale nei manoscritti italiani del XIV
e XV secolo, di Gilberte Casabianca e Patrizia Bovi. Domenica 21 a Jesi, nella
Chiesa di San Marco toccherà a La Reverdie e a Giorgio Bertan che
ripercorreranno le musiche nella Divina commedia con Nostre Muse, Nostre Sirene
(ore 21).
Altro doppio appuntamento sabato 27 ad Ancona con la conferenza
a Palazzo Camerata del professor Arnaldo Morelli dell'Università degli studi
dell'Aquila e del professor Diego Fratelli del Conservatorio di Lecce su Il
libro ritrovato di un cantore papale (ore 18,30) e, alle 21, nella Chiesa di
Santa maria della Piazza, con Gaudeamus omnes e le musiche di Ghiselin
Danckerts. Quest'ultimo spettacolo sarà riproposto lunedì 29, a Genga, nella
Grande grotta del vento (ore 21). Gran finale fuori provincia a Fano, il 4
luglio sull'eremo di Monte Giove con Alessandro Carmignani e Gian Luca
Lastraioli in A voce sola (ore 21) e domenica 5 luglio a Offida, nella Chiesa di
Santa Maria delle Rocca con Franco Pavan in La solitude des Anges (ore 21).
Tutte le informazioni su www.cantarlontano.com .
"Riparte - afferma l'assessore
alla Cultura della Provincia di Ancona Carlo Pesaresi - uno dei festival più
originali del panorama locale, un lavoro di ricerca sul canto antico per
portarlo sui luoghi più suggestivi del nostro territorio. Continueremo a
sostenere questi eventi che fanno scoprire le bellezze della nostra provincia e
che, più di altri, continuano a lavorare sulla qualità dell'offerta culturale".
"Alla base del Cantar Lontano - gli fa eco il direttore del festival Marco
Mencoboni - c'è il lavoro di ricerca sul rapporto tra la musica e i suoi
contenitori, quegli spazio architettonici che, molto spesso, sono stati creati
per far vivere la musica e dove la musica trova forma, si espande e contagia di
bellezza tutti quelli che vengono a sentire i concerti".
Ancona, 15
giugno 2009