Ministero per i Beni e le Attività Culturali
DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELLE MARCHE
Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche
In occasione della festa di San Valentino, accogliendo l'invito del MiBAC con la finalità di far meglio conoscere ed amare di più il nostro patrimonio archeologico, si è scelto di focalizzare l'attenzione sull'Amore ed il Sesso degli antichi Piceni. Un tema che si rivela di attualità e può destare curiosità, come dimostrato sia dalla recente pubblicazione di Alberto Angela sia dal successo delle mostre di Roma 2007 e, soprattutto, di Atene del 2009.
Sui costumi sessuali e sull'Amore degli antichi Piceni conosciamo veramente poco, contrariamente a quanto su questo stesso argomento, apprendiamo dalle altre popolazioni antiche contemporanee come gli Etruschi, i Greci e i Romani di età repubblicana.
L'evidenza archeologica relativa ai nostri antichi antenati, fin dalla prima età del ferro tra VIII e VII sec. a.C., ci fornisce chiari riferimenti alla sessualità, in sintonia con i caratteri della loro struttura sociale, per evidenziare l'importanza della fertilità e della virilità come forza fisica intesa anche come sopraffazione. A partire dal VI secolo a.C., attraverso contatti diretti con il mondo ellenico, anche i fieri e bellicosi Piceni scoprono l'importanza dell'Amore, intravedendone le molteplici implicazioni emotive, psicologiche, filosofiche e sociali.
Parafrasando Orazio (Ep. II, 1, 156), si potrebbe dire che Graecia capta coepit ferum victorem et amores intulit agresti Piceno. La Grecia conquistata ha conquistato il suo fiero vincitore e ha portato nel rustico Piceno l'Amore.
Grande significato da questo punto di vista rivela il ritrovamento a Numana-Sirolo di una splendida pisside attica a figure rosse a fondo bianco degli anni 460-450 a.C. con la nascita di Afrodite come pure l'ambra di VI sec. a.C. con Afrodite e Achille a New York, forse da Falconara.
Dal virgiliano Parcere subiectis et debellare superbos (risparmiare i sottomessi e sottomettere chi si oppone) tipico dei rozzi conquistatori della Roma repubblicana si passa, grazie al contatto con la Grecia ad una civiltà più umana e consapevole.
Sulla base dei materiali esposti e di reperti presentati per la prima volta nei musei statali di Ancona, Numana e Arcevia, è possibile seguire questo interessante e stimolante itinerario, guidato e illustrato, alla scoperta della forza e della bellezza dell'Amore.
Omnia vincit amor (Virgilio - bucoliche). L'Amore che muove il sole e l'altre stelle (D.Alighieri, Paradiso).
In questa occasione, che offre la possibilità di nuove acquisizioni che riguardano le gioie del corpo e le sofferenze dell'anima, è possibile, nei musei statali, entrare in due, purché in coppia, con un solo biglietto secondo il seguente programma:
Ancona, Museo Archeologico Nazionale delle Marche
ore 8,30-19,30 ingresso €. 4,00 - ridotto €.2,00
ore 11,00 Introduzione a cura del dott. Maurizio Landolfi
ore 15.00 -18.00 Visite guidate a tema a cura di Adriana Passari
Numana, Antiquarium Statale
ore 8,30-19,00 ingresso €. 2,00 - ridotto € 1,00
ore 17,00 Conversazioni con il dott. Maurizio Landolfi.
(dolci omaggi al cioccolato)
Arcevia, Museo Archeologico Statale
ore 13,30-19,30 ingresso € 1,00 - ridotto € 0,50
ore 13,30 - 19,30 visite guidate a tema