Come ogni anno, si rinnova l'appuntamento con la "Festa d'Autunno", all'interno delle splendide mura di Genga Castello.
Dopo lo straordinario successo della scorsa edizione, anche quest'anno la manifestazione perdurerà per ben quattro giorni: Giovedì 1, Venerdì 2, Sabato 3 e Domenica 4 Novembre 2012.
Fin dalle ore 10 del Giovedì il Centro Storico di Genga, perla turistica dell'entroterra montano, si animerà con la presenza degli espositori partecipanti alla Mostra Mercato dei Prodotti Tipici e dell'Artigianato.
Contestualmente funzioneranno gli stand eno-gastronomici della "Sagra della Polenta" con le seguenti modalità: Giovedì 1, Venerdì 2 e Sabato 3 funzioneranno sia a pranzo che a cena mentre Domenica 4 solamente a pranzo. Dalle cucine saranno sfornati succulenti menù tipici di questa stagione, come la già citata polenta, il cinghiale, la buonissima crescia e tanto altro ancora.
Ad allietare i gengarini, turisti e curiosi , che come solito accorrono numerosissimi alla "Festa d'Autunno", ci saranno per tutte e quattro le serate altrettanti gruppi folcloristici.
Altre peculiarità di questa "quattro giorni" organizzata dalla Pro Loco di Genga saranno: l'apertura del Museo di Arte Sacra e gli ormai immancabile momenti dedicati alla "Mela del Papa", la famosa mela autoctona di Genga: Venerdì 2, dalle ore 16:00, avverrà la distribuzione delle piante, mentre Sabato 3, sempre dalle ore 16:00, verrà tenuto un corso teorico per la potatura di alberi da frutto.
Per la buona riuscita della manifestazione sono stati essenziali i patrocini del Comune, del Consorzio Frasassi, della Regione Marche, della Provincia di Ancona, della Comunità Montana dell'Esino Frasassi, del Parco Gola della Rossa e di Frasassi, della CIA di Ancona e dei Colli Esini. Un ringraziamento particolare va alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana.
Sarà un percorso sia culturale sia alla scoperta degli antichi sapori, con la Mostra Mercato dei Prodotti Tipici e dell'Artigianato e le succulenti degustazioni dei piatti tipici locali, accompagnati dalle esibizioni dei gruppi folcloristici.