Domenica 13 aprile il Teatro Gentile di Fabriano ospita alle ore 17 Gentile con noi. Esperienze di comunità a teatro , momento pubblico di presentazione degli esti dei laboratori condotti nell'ambito delprogetto avviato dal Comune di Fabriano e dall'AMAT per far sì che il Teatro Gentile diventi sempre più punto di riferimento, luogo privilegiato in cui vivere esperienze di comunità, porto franco che accoglie giovani e adulti, chi è nato in città e chi ci è arrivato da lontano nel segno dell'arte e della bellezza.
L'appuntamento presenta due lavori: La scelta del tempo , risultato di un laboratorio teatrale condotto dal regista Andrea Caimmi con un gruppo di over 60enni della città a partire dal gennaio 2014 e Abito ergo sum , risultato di una ricerca sul fenomeno dell'immigrazione svolta dalla compagnia 7-8 chili di Offida. Per due settimane i tre giovani artisti hanno vissuto la città intervistando i suoi abitanti e dando corpo ad un'indagine in divenire di cui saranno mostrati a teatro i primi passi.
"Avrei voluto lasciare come presentazione quello che avevo scritto prima dell'inizio effettivo del laboratorio over 60. Nella prima lezione - scrive Andrea Caimmi nelle note al lavoro - ho introdotto i partecipanti al perché avessi dato un titolo come La scelta del tempo. Pensavamo quindi al tempo passato, quello presente, la situazione in cui ci troviamo a vivere, come vorremmo che fosse. Queste le premesse. Poi, con mia stupita e piacevole sorpresa, i nostri incontri hanno preso una loro direzione, come se vi fosse una necessità che li sottendesse. Così hanno cominciato ad emergere tante cose da ogni singolo partecipante, la più forte forse, quella di ritrovarsi su un terreno comune, il palco, a condividere momenti di vita che possono diventare di valore universale per alcuni, o semplici spunti di riflessione per altri. Per raccontare una storia, o pezzi di storie, ciò che il teatro ha fatto e farà fino alla fine del mondo. Quello che vi offriamo non è altro che un estratto arbitrario della grandissima mole di esperienze e suggerimenti che il gruppo ha regalato ai nostri incontri con grande coraggio e generosità. Con grande umanità. Abbiamo dato precedenza e maggior valorizzazione all'aspetto corale. Una coralità che vive cavalcando o inseguendo, tradendo o affrontando il suo tempo. Ma sì, forse siamo ancora lì. Signore e signori La scelta del tempo."
"Sarà vero che è più facile confidarsi con uno sconosciuto?", si domanda la compagnia 7-8 chili a proposito del lavoro site-specific di domenica. Come i passeggeri di uno stesso treno scelgono di condividere la propria intimità per un tragitto limitato nel tempo e nello spazio, così per una settimana 7-8 chili ha mangiato, passeggiato, comprato, bevuto, fotografato, spettegolato, studiato, osservato, riposato con la città di Fabriano. Ma soprattutto ha ascoltato tutto quello che i suoi abitanti avevano da raccontare sul tema "casa e immigrazione". Così nasce Abito ergo sum, un lavoro performativo che vuole parlare a Fabriano di Fabriano per mezzo dei suoi stessi abitanti. Un gioco delle parti in cui l'estraneo si trasforma da osservatore a regista e induce delicatamente lo spettatore a ri-raccontare in pubblico quello che intimamente aveva confidato ad un perfetto estraneo.
L'ingresso allo spettacolo è gratuito. Per informazioni: Teatro Gentile 0732 3644, AMAT 071 2075880.