L’Associazione Sistema Museale della Provincia di Ancona organizza una serie di imperdibili itinerari, in collaborazione con la Artes Società Cooperativa, che prevedono la visita guidata ai tre monumenti di Portonovo, la Chiesa di Santa Maria, la Torre de Bosis ed ilFortino napoleonico. Prossimi appuntamenti sabato 24 e domenica 25 maggio alle ore 10.30.
La Chiesa di Santa Maria di Portonovo di Ancona fu edificata dai Benedettininel 1034, in seguito ad una donazione dei signori del Poggio.
Officiata per tre secoli dai monaci che abitavano l'adiacente convento oggi distrutto, fu abbandonata nel 1320, dopo una frana che costrinse i religiosi a trasferirsi ad Ancona.
Dopo aver subito i saccheggi barbareschi, fu restaurata alla fine dell'800 dall'arch. Giuseppe Sacconi, all’epoca Soprintendente ai monumenti delle Marche e dell’Umbria, e riaperta al culto nel 1934.
Ospitò per un certo periodo San Pier Damiani, fatto che alcuni sostengono aver inspirato alcuni versi danteschi del “Paradiso”.
La Torre di guardia fu fatta costruire nel 1716 dal papa marchigiano Clemente XI (nato Giovanni Francesco Albani, da Urbino), per cui è anche nota come “Torre Clementina”.
E’ un edificio a pianta quadrata con barbacane in pietra bianca del Conero e facciate inlaterizio, provvisto di copertura per l'appostamento con le armi da fuoco.
Il presidio serviva ad avvistare e segnalare al porto di Ancona, a mezzo di piccioni viaggiatori, l'arrivo di navigli di pirati e contrabbandieri.
Divenuto rifugio del poeta anconitano Adolfo de Bosis e frequentato anche da Gabriele D'Annunzio, oggi appartiene agli eredi de Bosis.
L’itinerario si concluderà al Fortino, fatto costruire durante il Regno d'Italia napoleonicodopo il 2 maggio 1811, a seguito di una attacco di navi inglesi alla baia, da cui partivano per mare i massi di pietra del Conero destinati al consolidamento delle fortificazioni delporto di Ancona. Esso fu realizzato utilizzando anche pietre provenienti dalla rovine delconvento benedettino attiguo alla Chiesa di Santa Maria di Portonovo; è costituito dabastioni tondeggianti, situati sulla spiaggia proprio dirimpetto alla baia del Trave. Su essi venivano posizionate batterie di cannoni, mentre all’interno ospitavano caserme e depositi di munizioni e di viveri.
Attualmente il Fortino restaurato ospita l’omonimo Hotel-Ristorante, presso il quale i partecipanti all’itinerario potranno gustare un aperitivo nell’incantevole cornice della baia di Portonovo.
L’appuntamento è fissato alle ore 10.30 presso la Chiesa di Santa Maria di Portonovo, dove sarà effettuata la visita guidata.
Alle ore 11.30 i partecipanti prenderanno parte alla visita guidata all'area esterna della Torre de Bosis.
Durante il percorso si effettuerà una tappa ai laghetti salmastri di Portonovo per osservare la tipica flora e fauna di questi ambienti particolari.
In seguito, alle ore 12.30, i partecipanti potranno gustare un aperitivo presso il Ristorante “Hotel Fortino Napoleonico”.
PROGRAMMA:
Ore 10.30 – raduno dei partecipanti e visita guidata alla Chiesa di Santa Maria di Portonovo;
Ore 11.30 – visita guidata alla Torre De Bosis e ai laghetti salmastri;
Ore 12.30 – aperitivo presso il Ristorante “Hotel Fortino Napoleonico”.
Menù aperitivo:
Moscioli selvatici di Portonovo con limone e paccasassi
Pizzette e cresce
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico o cocktail analcolico
In alternativa:
Salumi del Conero con cresce e pizzette
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico o cocktail analcolico
Il costo complessivo dell’itinerario è di € 15,00, comprendente la visita guidata all'esterno della Torre de Bosis ed al Fortino Napoleonico (la visita guidata alla Chiesa di Santa Maria è gratuita) e l’aperitivo (senza aperitivo il costo è di € 5,00).
Per chi fosse interessato sarà possibile pranzare al Ristorante dell'Hotel “Fortino Napoleonico” al prezzo convenzionato di € 35,00.
L’itinerario si svolgerà con un minimo di 15 partecipanti.
Prenotazione OBBLIGATORIA entro le ore 13.00 del giorno precedente l'itinerario al Numero Verde 800.439.392