ANCONA - Provincia di Ancona, Confindustria e sindacati hanno presentato questa
mattina il progetto Halach Winik - The Autentic People, iniziativa formativa
d'orientamento rivolta agli studenti delle classi V degli Istituti d'istruzione
superiore del territorio provinciale di Ancona.
Il progetto nasce
dall'incontro delle volontà della Provincia e delle parti sociali di
implementare modalità d'intervento innovative nel campo dell'orientamento
rivolto ai giovani. Vi è, infatti, la consapevolezza della necessità di nuovi
percorsi ed esperienze che permettano di incontrare ragazzi/ragazze e con loro
confrontarsi su temi fondamentali per la loro crescita umana, sociale e
professionale. Tale comune intento ha portato tutti i soggetti a promuovere
presso le scuole della provincia di Ancona un originale format a cavallo tra la
conferenza, la performance teatrale e il dibattito giornalistico, ideato dal
giornalista Luca Pagliari, che ha una lunga esperienza nel campo della
comunicazione radiotelevisiva.
"Un progetto - ha spiegato l'assessore al
Sistema formativo della Provincia di Ancona Maurizio Quercetti - che dimostra
come le istituzioni e le parti sociali del nostro territorio siano unite nello
sforzo di costruire strumenti formativi e di orientamento rivolti ai giovani,
capaci di coniugare crescita umana, sociale e professionale. Un impegno che
nasce dalla consapevolezza che i temi dell'etica e della funzione sociale
dell'impresa dovranno essere la stella polare dei lavoratori e degli
imprenditori di domani, soprattutto in un'economia globalizzata che accorcia le
distanze tra i popoli e che richiede nuovi modelli di rapporto fondati sul
rispetto universale dei diritti umani e dell'ambiente".
"Confindustria
Ancona da tantissimi anni lavora sui temi strategici della formazione e
dell'orientamento - ha affermato Giuseppe Casali, Presidente di Confindustria
Ancona - Siamo consapevoli che impresa e scuola rappresentano due leve
fondamentali per lo sviluppo della nostra economia e delle risorse umane,
essenziali nel progresso sociale, culturale ed economico del nostro territorio.
In particolare l'orientamento riveste un'importanza strategica: i giovani sono
il futuro del nostro territorio, saranno i lavoratori di domani e potranno anche
essere nuovi imprenditori. Dobbiamo lavorare tutti insieme sul territorio
(associazioni di categoria, mondo della scuola, organizzazioni sindacali,
istituzioni) per aiutare i giovani a operare scelte consapevoli in relazione al
loro futuro professionale per raggiungere una piena maturazione civile e
sociale. E questo è proprio l'obiettivo principale del progetto che oggi
presentiamo".
"Da diversi anni la Cisl di Ancona collabora con il mondo
della scuola - ha aggiunto Paolo Santini, Segretario generale CISL - mediante
un proprio progetto 'Lavoro e Cittadinanza', che, partendo dalle aspettative e
dai timori dei giovani ha come contenuto essenziale il 'lavoro come valore'.
Ora, con il progetto comune con la Provincia di Ancona e Confindustria si vuole
continuare in questo percorso di ascolto dei giovani per potergli dare la
possibilità di esprimere il loro punto di vista al fine di stabilire un contatto
tra loro ed il mondo che i proponenti il progetto rappresentano".
Il
progetto ripercorre con immagini, musiche e testi, la vita dell'antropologa
Agnese Sartori, e narra il viaggio da lei compiuto alla scoperta di uno degli
ultimi villaggi Maya presenti nel cuore della foresta Lacandona nella regione
messicana del Chiapas. Questo viaggio virtuale in Centro America intende
condurre il pubblico in un luogo dove cultura, spiritualità e antichi stili di
vita si erano preservati nei secoli, ma che, purtroppo, oggi è irrimediabilmente
scomparso assieme alla sua giungla. Infatti, il progresso e lo sfruttamento
economico di quella parte del Messico hanno in pochi anni distrutto la foresta
dove negli anni Ottanta la professoressa Sartori aveva incontrato e studiato
queste popolazioni Maya.
Al termine di questo viaggio indietro nel
tempo, gli studenti verranno coinvolti dall'esperta mano di Luca Pagliari in un
dibattito aperto insieme ad Agnese Sartori ed ai rappresentanti del mondo
imprenditoriale e delle parti sociali, che si renderanno disponibili nel
rispondere alle domande del pubblico. Questa seconda parte dell'incontro è il
cuore dell'iniziativa, dovendo favorire l'emergere di un confronto tra le due
realtà: la giungla dei Maya e la "giungla" dei nostri tempi, fatta di ostacoli
materiali e immateriali.
Il format innovativo del progetto è stato
studiato per favorire lo stimolo dei ragazzi ad approfondire la conoscenza di sé
e, soprattutto, realizzare una riflessione sulle proprie risorse e potenzialità
rispetto alla nostra realtà socioeconomica. Questo è tanto più importante per
gli studenti prossimi a terminare il ciclo scolastico d'istruzione media
superiore e affacciarsi al mondo del lavoro e dello studio universitario, con
tutte le incognite che ciò comporta.
Ancona, 11 marzo 2011