Quando si può ricorrere alla procedura di Screening semplificato? Cosa accade in presenza di SCA (soggetti con competenza ambientale) da consultare?
Le varianti agli strumenti urbanistici generali, i piani attuativi e loro varianti che non determinano incremento del carico urbanistico, che non contemplano trasferimento di capacità edificatoria in aree diverse, e non contengono opere soggette alle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale o a Valutazione di Incidenza possono essere sottoposti ad una verifica di assoggettabilità a VAS in forma semplificata (cfr: paragrafo A.3), comma 5, della DGR 1647/2019). A tal fine l'Autorità procedente, prima dell'adozione della variante o del piano, trasmette all'Autorità competente un'istanza, mediante il modulo contenuto nel documento di indirizzo. L’istanza contiene anche una relazione con la quale si motiva l'opportunità di avviare tale procedura e l'assenza di impatti significativi sull'ambiente e sul patrimonio culturale, nonché gli eventuali pareri degli SCA già acquisiti o quelli ritenuti necessari da acquisire.
L’Autorità Competente, vista la documentazione, valuta se avviare la richiesta semplificata o se procedere con uno screening VAS in forma ordinaria, entro il termine di 15 giorni.