Seminario “La Cultura del Benessere Lavorativo”
Sviluppo di azioni per promuovere il benessere organizzativo, la salute e la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici in un’ottica di genere
Sala Consiliare Provincia di Ancona – Strada di Passo Varano, 19/A
Premessa
La complessità e l’incertezza che sempre più caratterizzano il mondo del lavoro e le organizzazioni produttive, da un lato, e la crescente insicurezza da parte di giovani e adulti nell’affrontare i cambiamenti di contesto (lavoro ad alta intensità di conoscenza, nuove tipologie di relazioni contrattuali, nuove tecnologie, cambiamento della popolazione lavorativa, ecc) dall’altro, si riflettono profondamente sulla convivenza lavorativa incidendo sulla qualità e sulla efficacia delle organizzazioni. Le tradizionali misure di gestione del personale, i consolidati modelli gerarchici e procedurali, non sono adeguati a stimolare motivazione, creatività ed efficacia collettiva. Pertanto, a fronte di una crescente dissipazione di energie emotive e progettuali, diventa necessario rispondere alla richiesta di benessere dei singoli e delle organizzazioni.
Il benessere lavorativo/organizzativo è stato ed è oggetto di attenzione del Dipartimento per la Funzione Pubblica e l’Innovazione in quanto rappresenta un aspetto rilevante dei processi di cambiamento e innovazione pubblica, costituendo uno degli strumenti direzionali delle risorse umane nelle organizzazioni complesse quali le P.A.
In questo quadro si inseriscono le politiche di pari opportunità che, con il D.lgs 150/2009, oltre ad essere uno strumento di tutela della condizione femminile, divengono una leva importante per il miglioramento dell’efficienza organizzativa e della qualità dei servizi resi per uomini e donne.
In tal senso con l’istituzione dei C.U.G. (L. n. 183/2010), per contrastare ogni tipo di discriminazione nelle organizzazioni di lavoro, si riconosce che la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, sono fortemente influenzate da un ambiente di lavoro non discriminatorio e attento al benessere di lavoratori/lavoratrici e le linee guida richiamano, tra i compiti del CUG, l’attenzione allo stress lavoro correlato e ai rischi di genere, attraverso la conoscenza dei fenomeni che caratterizzano gli ambienti di lavoro, la sensibilizzazione del management e la proposizione di azioni positive.
Le normative che sanciscono l’obbligo di valutazione del rischio da stress lavoro correlato da parte delle organizzazioni, rappresentano il punto di partenza per implementare il cambiamento nelle culture organizzative. E’ necessario però che tale onere non si risolva in mero adempimento, ma venga utilizzato come opportunità di conoscenza organizzativa finalizzata da un lato a preservare la salute dei lavoratori e delle lavoratrici e, dall’altro, a promuovere il benessere organizzativo in vista di una migliore produttività.
Il seminario, dopo una ricognizione delle normative che oggi sanciscono il riconoscimento della tutela della salute psicofisica dei lavoratori e la prevenzione del rischio psicosociale, svilupperà i temi della salute nelle organizzazioni, presentando le pratiche e illustrando le metodologie più accreditate per analisi del benessere nelle organizzazioni e per la valutazione del rischio da stress lavoro-correlato. Saranno presentate le procedure e gli strumenti in grado di individuare aree di forza e aree da monitorare e saranno illustrate le tipologie di interventi finalizzati a migliorare il rapporto persona-contesto di lavoro.
Gli strumenti presentati sono in armonia con le più recenti normative italiane e comunitarie sulla prevenzione dei rischi psicosociali e con la Direttiva sul Benessere organizzativo del Ministro per la Funzione Pubblica.
Contenuti del seminario
PROGRAMMA:
Ore 14.30: Registrazione Partecipanti
Ore 15.00: Presentazione Seminario e
Saluti Istituzionali:
Ore 15.30: Introduzione al Seminario:
Ore 16.00: Relazione Seminario