Dal 21 al 31 gennaio, l'Atelier dell'Arco Amoroso ospiterà foto, confronti con giornalisti, associazioni umanitarie internazionali e locali, sapori, colori ed esperienze dal mondo.
"Ostinato e contrario (in viaggio a sud e a est)" è una mostra fotografica e molto di più : è' un racconto in immagini, parole, incontri e riflessioni sugli ultimi della Terra, attraverso quattro continenti.
Giornalista e scrittore, Pierfrancesco Curzi è nato ad Ancona 47 anni fa; cronista da 24 anni, da 14 collabora con "Il Resto del Carlino", dopo l'esperienza a "Il Messaggero".
Da anni pubblica reportage su "Il Fatto Quotidiano", dalla Siberia all'India, dai campi di concentramento polacchi alla Repubblica Democratica del Congo, passando per il Ruanda, l'Armenia e tanti altri.
Tra questi, appunto, la Bosnia Erzegovina, dove si è recato più volte. Ha viaggiato, tra gli altri, in Cile, Argentina, Bolivia, Perù, Ecuador, Cuba, Costa Rica, Guatemala, Nicaragua, Messico, Tunisia, Marocco, Sierra Leone, Mauritania, Senegal, Etiopia, Uganda, Kenya, Zambia, Tanzania, Burkina Faso, Vietnam, Cambogia, Sri Lanka, Kazakistan, Kirghizistan, Uzbekistan, Afghanistan, Georgia, Kurdistan. E' stato osservatore elettorale internazionale durante le elezioni in Guatemala e Nicaragua. Nel 2014, per Italic Pequod, ha pubblicato il romanzo di viaggio "Stanno tutti bene", dedicato in larga parte al genocidio ruandese.