Ponte tra Culture
in collaborazione con Ente Parco del Conero e Forestalp soc. coop.
presenta
STORIE, MITI E LEGGENDE DAL MONTE CONERO
IV edizione
regia Gianluca Barbadori, Elisa Pesco
con Andrea Stimilli, Angelo Burini, Antonio Arnes, Cosimo Lorenzo Palmisano, Damiano Marcosignori, Dea Hrelja, Eleonora Formica, Flavia Baeza, Francesca Lattanzio, Gabriella Noto, Giovanna Lala, José Luis Arnes, Kristīne Kazāka, Lorena Nasufi, Martial Etoundi Messi, Matteo Principi, Micol Colonnelli, Ornella Ramovic, Roberto De Santis, Rozeta Kociaj, Silvia Pettinari, Simone Coacci, Suada Sala, TizianaGasparri, Tommaso Gazzetti, Toti Firmino,
Valentina Blando Osejo, Veronica Marescotti, Wajdi Hamza, Zaira Rengony
DAL 25 GIUGNO AL 3 LUGLIO 2014
CON REPLICHE DAL 22 LUGLIO AL 3 AGOSTO
Ore 21
(partenza ore 20.45 dal parcheggio in cima al Monte Conero)
Lo spettacolo mira al recupero della memoria immaginifica, aneddotica e reale del territorio nel quale i ragazzi nati alle pendici del Monte Conero vivono e dal quale discendono.
Gianluca Barbadori e Elisa Pesco, registi dello spettacolo, dichiarano “La nostra intenzione è avvicinare la gente a “Storie, miti, leggende – dal Monte Conero e dintorni”, che sono state tramandate oralmente per decenni e che oggi rischiano di andare perdute. Vogliamo riportare alla luce le storie dei nostri nonni, e farle conoscere a chi in questi luoghi vive (in particolare alle nuove generazioni) o a chi è di passaggio, perché non si innamori solo della bellezza ma anche della magia del Monte Conero, monte che si affaccia sul mare Adriatico, e della nostra terra.”
Le leggende selezionate sono eterogenee e di diverso genere: “Conero: un pescatore” o “Lo Sciò” (leggende del mare); “La chioccia d’oro nel buco del diavolo”, “La principessa e i pirati nella grotta degli schiavi”, “La rivolta dei minatori” (sotterranee); “La Giana”, “Lo sprevengolo” (leggende soprannaturali) e ancora “Pepita”, “Casabruciata”, “Mozzarecchia”, “La setta del Poggio”, “La storia del sale” (storie di abitanti del Conero); “La stirpe dei Giganti”, “L’arcobaleno dopo il diluvio” (miti sulla nascita di Massignano); “I quattro re”, “Napoleone” (leggende sulla chiesetta di Portonovo e sulla presenza di Napoleone nel nostro territorio).
Queste leggende sono natedalla storia e dalla fantasia dei nostri avi, e hanno fatto parte della vita dei nostri nonni, i quali le hanno tramandate oralmente. Oggigiorno sono pochi coloro che le ricordano e che le possono ancora tramandare, che le mantengono vive. Dopo averle raccolte da libri e da testimonianze orali, sono state riproposte con il titolo di “Storie, miti, leggende dal Monte Conero”, nella forma più consona all’oralità e al racconto diretto con le quali sono nate e giunte fino a noi: il Teatro e la rappresentazione. L’intento è giocare sia con i testi che con gli spettatori che interverranno: lo spettacolo, itinerante, notturno e suggestivo, è ideato per essere rappresentato in spazi boschivi, in special modo in quelli del Parco del Conero, in modo da utilizzare come scenario naturale i luoghi stessi da cui le Storie sono scaturite ed a cui si sono ispirate. Il Teatro diventa un mezzo per riscoprire e rigenerare il legame con la nostra storia, con la nostra tradizione orale, con la nostra terra, un legame tra passato e presente, un ponte e una base verso le nuove generazioni e verso coloro che entreranno in contatto con il Monte Conero e i suoi dintorni.
Si consiglia l’utilizzo di scarpe comode. È raccomandabile portarsi una torcia elettrica.
PRENOTAZIONE obbligatoria (346 5006099 – UFFICIOITALIA@PONTETRACULTURE.COM)
Costo del biglietto € 15 (intero), € 12 (ridotto – riservato a: allievi Ponte tra Culture, soci Casa delle Culture, soci GT Recremisi, soci COOP, under 14, over 65)
Per info
Anna Caramia Ponte tra Culture soc. coop. + 39 346 5006099