ANCONA - "Con il voto di oggi la maggioranza di centrosinistra al governo della
Provincia torna a ribadire che l'acqua rappresenta un diritto umano e sociale,
individuale e collettivo, che necessita di politiche di intervento volte a
garantirne universalmente l'accesso. Per quanto ci riguarda, a nessuno è
concessa la facoltà di appropriarsene a titolo di proprietà privata o renderla
oggetto di scambio commerciale".
Così la presidente della Provincia di
Ancona Patrizia Casagrande, dopo l'approvazione da parte del consiglio
provinciale della mozione che impegna la giunta a "promuovere il valore
universale dell'acqua, a intraprendere le azioni più opportune per garantire la
gestione pubblica del servizio idrico e ad assumere l'iniziativa nei confronti
del governo e del parlamento per un provvedimento di moratoria delle scadenze
previste dal decreto Ronchi.
Ancona, 4 febbraio 2011
Simone Massacesi
Ufficio stampa della Provincia di Ancona