ANCONA - "Un grande risultato che ripaga le politiche delle amministrazioni
locali per la salvaguardia e la tutela del patrimonio ambientale e delle coste.
Per la Provincia di Ancona, poi, la soddisfazione è doppia perché festeggiamo
con un riconoscimento in più rispetto allo scorso anno, quello alla spiaggia di
Portonovo".
Così la presidente Patrizia Casagrande sulle 16 bandiere blu
assegnate alle Marche dalla Federazione per l'educazione ambientale, di cui
quattro (Senigallia, Ancona Portonovo, Sirolo e Numana) ai comuni della
provincia di Ancona. Le Marche salgono al secondo posto per numero di vessilli a
pari merito con la Toscana e appena dietro alla Liguria, che ne ha conquistati
17.
"Da tempo - continua la presidente - le nostre scelte di
pianificazione e di bilancio mirano a garantire lo sviluppo di quelle nuove leve
economiche rappresentate dal turismo e dalla cultura, attraverso le quali
vogliamo ridisegnare il modello di crescita marchigiano. Ora che i risultati
cominciano a farsi vedere, è necessario insistere in questa direzione. Un primo
obiettivo può essere il rilancio dell'area marina protetta nella zona sud.
Speriamo che i successi ottenuti contribuiscano a risolvere i dubbi di quanti si
oppongono a questo progetto che, in realtà, è e deve essere vissuta come
un'ulteriore opportunità da non perdere per lo sviluppo ecosostenibile del
territorio".
Ancona, 11 maggio 2010