Caccia, la replica della Provincia alla consigliera Milva Magnani

 

ANCONA - La Provincia di Ancona replica in una nota alla consigliera provinciale Milva Magnani, la quale aveva accusato l'ente di penalizzare i cacciatori residenti nel territorio.  


"Spiace che la consigliera Magnani senza conoscere gli atti proponga un'interpretazione personale adombrando un mancato rispetto delle regole da parte della Provincia. La deliberazione che autorizza le squadre di caccia al cinghiale è ancora alla firma e quindi non disponibile. Garantiamo comunque alla consigliera che il Regolamento è stato rispettato alla lettera, proprio nell'art. 18 dello stesso. Si ricorda che questa Provincia nello scorso anno è stata portata ad esempio e lodata dagli agricoltori per come ha operato nel contenimento della specie cinghiale. Si ritiene anche in questo anno, di aver avviato una stagione di positiva collaborazione fra tutti coloro che sono interessati alla caccia al cinghiale ed al contenimento e riduzione della specie, nei limiti della densità previsti dalla norma faunistica e nel rispetto delle leggi che disciplinano l'attività venatoria. L'equilibrio tra i distretti di caccia e una diversa assegnazione delle zone alle squadre, se necessaria e concordata con i vari attori del territorio, potrà attuarsi in conseguenza del nuovo Piano Faunistico Regionale - da poco approvato - che prevede la redazione del nuovo Piano Faunistico Provinciale".  


Ancona, 22 settembre 2010