Con "Fresco di Grotta" cresce il valore del territorio

 

GENGA - Risultati lusinghieri per la terza edizione di "Fresco di Grotta", il progetto di marketing territoriale della Provincia di Ancona e delConsorzio Frassassi volto a promuovere le omonime grotte e il Verdicchio. Un binomio ormai collaudato quello tra il celebre vino e il maestoso complesso ipogeo di Genga che, nel periodo estivo e autunnale, consente ai visitatori di fruire pienamente del territorio grazie a una speciale convenzione che riserva loro sconti per degustare nelle cantine e nei ristoranti di Genga vini e prodotti tipici locali.

Una grande manifestazione che, oltre a registrare un'alta partecipazione degli operatori commerciali (ben 19 sono state le cantine aderenti nel 2010), è riuscita ad imporsi all'attenzione dei grandi media nazionali.

Un successo che non lascia indifferenti gli organizzatori, proiettando già da ora il pensiero all'edizione del 2011. Le idee non mancano e saranno oggetto di un tavolo tecnico che verrà insediato nelle prossime settimane. La più ambiziosa è sicuramente quella di invecchiare in grotta un intero stock di Verdicchio da destinare al commercio internazionale.

Altre novità riguarderanno l'offerta ai tour operator di veri e propri pacchetti turistici "Fresco di Grotta", programmi di formazione per la riqualificazione degli operatori che collaborano alla realizzazione degli eventi, l'estensione della convenzione esistente, ovvero sconti sul biglietto di ingresso alle grotte per chi consuma nei locali aderenti al progetto.

"Verdicchio e Grotte di Frassassi - afferma il vicepresidente della Provincia di Ancona Giancarlo Sagramola - sono diventati un connubio importante e di crescente interesse, capace di colpire l'immaginario del turista sia italiano che straniero e di rilanciare  il valore del territorio. L'obiettivo ora è potenziare questo progetto proponendo l'originalità del marchio a livello internazionale" e facendo acquistare ancora più longevità al nostro Verdicchio, che è già il vino più longevo del mondo".

Genga, 3 dicembre 2010


Simone Massacesi 

Ufficio stampa della Provincia di Ancona