ANCONA - Accorciare i tempi e le distanze della transizione dal mondo della
scuola a quello del lavoro, per contribuire alla crescita di un'occupazione di
qualità e sempre meno precaria tra i giovani della fascia d'età 17-24 anni
residenti nel territorio provinciale. Questo l'obiettivo del progetto Proteo,
presentato dalla Provincia di Ancona e finanziato dalla ministero della Gioventù
attraverso il bando Azione ProvincEgiovani, promosso dal ministero stesso e
dall'Unione Province d'Italia. Ampio il partenariato locale che collaborerà alla
sua realizzazione: i comuni di Ancona e Senigallia, la Camera di Commercio di
Ancona, la Provincia di Pesaro e Urbino, l'ambito sociale di Fabriano, gli
istituti superiori Corinaldesi di Senigallia, Marconi di Jesi e
Corridoni-Campana di Osimo, l'associazione Circolo Africa, l'Aea srl e la
cooperativa sociale Costess.
Il progetto prevede diverse tipologie di
attività: incontri tra partner e stakeholders del territorio, tirocini e stage
sia in Italia che all'estero, un laboratorio con 4 workshop per operatori
dell'orientamento. Tutti i percorsi di indirizzo, preparazione e formazione
rivolti ai giovani verranno ricondotti a contesti aziendali per favorire
l'acquisizione di competenze spendibili sul mercato del
lavoro.
"Purtroppo - afferma l'assessore provinciale alle Politiche
giovanili Gianni Fiorentini - spesso i giovani incontrano grandi difficoltà
nello stabilire un precoce contatto con il mondo del lavoro e ciò penalizza sia
l'iniziativa imprenditoriale che la possibilità di coltivare talenti. Le cause
di questo fenomeno, che sta assumendo dimensioni preoccupanti anche nel nostro
territorio, sono di diversa natura: il problematico incontro tra saperi
acquisiti ed esigenze del sistema economico, la scarsa promozione dello spirito
d'iniziativa e della creatività, la percezione di un mercato del lavoro
prettamente locale e poco globale. Con questo progetto proviamo a dare risposte
a queste criticità attraverso percorsi formativi all'interno dell'alternanza
scuola-lavoro e la preparazione e lo scambio di esperienze fra operatori che si
occupano di orientare i giovani nella ricerca dell'occupazione. E non è detto
che magari per alcuni non si presenti qualche concreta opportunità
professionale".
Ancona, 18 novembre 2010
Ufficio stampa della
Provincia di Ancona
Simone Massacesi