ANCONA - "Purtroppo siamo di fronte a un danno enorme e imprevedibile, anche se ci conforta sapere che nessuno si sia fatto male. Ci siamo già attivati nei confronti della Regione per chiedere l'immediato insediamento di un tavolo di emergenza che, oltre alle province di Ancona e Pesaro e Urbino, includa i comuni di Corinaldo e Mondavio. L'obiettivo, sul quale inviteremo la Regione a sostenerci, è ristabilire quanto prima il collegamento con una struttura definitiva evitando, quindi, l'installazione di opere temporanee e provvisorie".
Così la presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande, durante il sopralluogo avvenuto questa mattina nei pressi del ponte sul Cesano, che unisce i comuni di Corinaldo e Mondavio, crollato nella notte.
"In questo momento - continua la presidente Casagrande - la priorità è dare risposte immediate ai disagi dei cittadini della zona ripristinando la rete di diffusione del metano danneggiata dal crollo e organizzando in maniera chiara ed efficiente la viabilità alternativa".
Presenti, insieme alla presidente Casagrande, il suo collega di Pesaro e Urbino Matteo Ricci, gli assessori provinciali ai Lavori pubblici Carla Virili e Massimo Galluzzi, i sindaci di Corinaldo e Mondavio Livio Scattolini e Federico Talè.
"Un grave evento - aggiunge il presidente Matteo Ricci - che può però rappresentare una seria occasione di riflessione per rilanciare i temi della viabilità che interessano la media e bassa valle del Cesano su cui, già da un anno, le province di Pesaro e Urbino e Ancona stanno lavorando. In questo senso, auspichiamo che dalla Regione giunga una sponda importante".
Ancona, 1° febbraio 2011
Simone Massacesi
Ufficio stampa della Provincia di Ancona