ANCONA - La Provincia di Ancona aderisce alla manifestazione promossa dalle
organizzazioni sindacali di Fincantieri, prevista per il 1° ottobre a Roma. Lo
ha stabilito la giunta provinciale che, questa mattina, ha deliberato la
presenza dell'ente con il proprio gonfalone e un contributo per il noleggio di
due autobus.
La scelta nasce dalla preoccupazione per i gravi scenari
delineati dalla crisi del gruppo Fincantieri, che minaccia la chiusura di alcuni
stabilimenti, mettendo a repentaglio il lavoro di 2500 lavoratori in tutta
Italia.
Particolarmente delicata è la situazione del cantiere di Ancona,
dove sta arrivando a scadenza la quarta proroga della cassa integrazione
ordinaria, avviata nel 2009, con il concreto rischio di vedere cancellati alcune
centinaia di posti di lavoro.
"Fin dall'inizio della vertenza - afferma
la presidente Patrizia Casagrande- la scelta della Provincia è stata quella di
svolgere fino in fondo la propria funzione per la tutela dell'occupazione e per
dare prospettive alla cantieristica marchigiana. Tra queste, c'è sicuramente
quella di dare forza e autorevolezza alle richieste avanzate dai sindacati al
governo per il rispetto degli impegni presi un anno fa e per l'istituzione di un
tavolo volto al rilancio del settore navalmeccanico".
Ancona, 28 settembre 2010