BUENOS AIRES - Le Province di Ancona e Buenos Aires unite per la tutela dei diritti e la promozione della salute mentale. Si è concretizzato lunedì 3 ottobre, l'accordo di cooperazione internazionale tra le due Istituzioni, grazie al viaggio che ha portato una settimana fa 12 persone dalle Marche (Ancona e Pesaro) all'Argentina. Nel documento istruttorio era già presente la firma della presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande che ha affermato come "nonostante le difficoltà dettate dalla crisi economica sia fondamentale continuare a collaborare a progetti di inclusione sociale che mirano a tutelare i soggetti più svantaggiati, abbattendo le barriere della discriminazione". Da ieri l'accordo presenta anche la firma del Secretario de Deportes provincial (assessore allo Sport provinciale) di Buenos Aires Alejandro Rodríguez che durante la conferenza stampa a Mar del Plata (dove è in corso la manifestazione sportova Los Juegos 2011), ha dichiarato: "Lo sport per noi è un diritto fondamentale e inalienabile, sullo stesso piano del diritto alla vita e al lavoro. Vogliamo esaltare la partecipazione, non la competizione, e l'evento Los Juegos, giunto alla ventesima edizione, è una tappa fondamentale di questo percorso". Plauso da parte del presidente di Anpis Marche Roberto Grelloni, che ha guidato la delegazione di "ambasciatori dei diritti". Dopo aver letto la lettera inviata dalla presidente Casagrande, nella sala gremita che ha ospitato la conferenza stampa in un hotel di Mar del Plata, ha affermato:
"Sono dieci anni che viaggio in Argentina, per portare qui l'esperienza italiana dell'associazione Anpis. E' davvero possibile dare una vita più dignitosa alle persone che soffrono di problemi di salute mentale, in questo senso lo sport è uno strumento straordinario. La firma dell'accordo è anche il primo passo verso la costituzione di Anpis Argentina". Presenti all'importante appuntamento i membri della delegazione marchigiana tra cui Edio Costantini, presidente della Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport e rappresentante del Csi (centro sportivo italiano), Massimo Narcisi, vicepresidente Csi Marche, Laura Pergolesi, commissione pari opportunità della Provincia di Ancona. E ancora la delegazione Anpis Ancona dell'associazione "Solidalea" di Montedago e la delegazione Anpis Pesaro dell'associazione "Tipi Tosti".
"Questo progetto di cooperazione tra le due Province è all'avanguardia nel promuovere un modello di sport educativo -ha sottolineato Costantini- il Csi marchigiano è orgoglioso di partecipare. Lo sport è uno straordinario strumento educativo ma deve superare la mentalità competitiva e rimettere al centro la persona umana e il valore della vita. E' importante più che mai puntare sulla formazione, rivolta sia ai formatori sia agli educatori".