Grande attenzione dei media nazionali per la riapertura della scuole superiori di Senigallia dopo l’alluvione del 3 maggio

 

ANCONA - Stamattina numerosi collegamenti in diretta hanno portato la testimonianza della riapertura degli istituti superiori della Provincia di Ancona dopo l’alluvione del 3 maggio scorso. A partire dalle 8, infatti, Rai News 24, La vita in diretta e il TGR Marche si sono collegati più volte dall’Ipsia “Padovano” di Senigallia, istituto che ha subito il maggior numero di danni dal tragico evento.

 

L'anno scolastico, quindi, può partire regolarmente negli istituti superiori di Senigallia. Un traguardo che nei giorni seguiti all'alluvione del 3 maggio sembrava un miraggio, considerati i tanti danni subiti dalle scuole.

Fondamentale è stato il lavoro svolto dalla Provincia, che ha investito oltre 2 milioni e 300 mila euro affinché le scuole di propria competenza fossero pronte in tempo per il suono della campanella, senza causare disagi a studenti, genitori, docenti e personale.

 

Nel dettaglio, i lavori di ripristino hanno interessato l'Ipsia "Padovano", la più danneggiata dagli eventi alluvionali, con una spesa di 785 mila euro, 731 mila euro per il liceo scientifico "Medi", 537 mile euro per l'istituto alberghiero "Panzini", 37 mila euro per l’istituto “Corinaldesi”, 216 mila euro per il liceo scientifico Perticari.

Altri 445 mila euro sono già stanziati per il completamento dei lavori all'Istituto "Corinaldesi" (245 mila euro) al liceo scientifico "Medi" (200 mila euro).

"Abbiamo fatto un gran lavoro per tutta l'estate e fino a ieri sera - afferma il commissario straordinario della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande - per restituire alle scuole aule, laboratori e palestre pulite ed efficienti. L'impegno economico, piuttosto rilevante considerate le difficoltà di spesa che gravano sugli enti locali, è stato esclusivamente a carico della Provincia. Ora ci aspettiamo che chi deve, finanzi i materiali di laboratorio e le relative strutture".

 

Ancona, 15 settembre 2014

 

Provincia di Ancona