Durante la seduta di ieri pomeriggio, il Consiglio provinciale ha approvato con 15 voti favorevoli, 1 astenuto e 5 contrari un ordine del giorno sul rigassificatore API, presentato dai gruppi consiliari PD, Repubblicani Europei, Sinistra Ecologia e Libertà, PDCI e dal Consigliere di RC Renzo Amagliani.
Nel deliberato dell'ordine del giorno il Consiglio evidenzia come sia necessario affrontare le richieste dell'API e la programmazione regionale in un unico contesto e con un riferimento alle ricadute ambientali che da anni gravano sul territorio falconarese e di area vasta.
L'Assemblea provinciale, nel prendere atto che oltre 15 Comuni - che rappresentano più del 50% della popolazione della provincia - hanno formalmente espresso contrarietà alla realizzazione dell'impianto , ha espresso anche la propria contrarietà al progetto proposto dalla Società API Nova Energia. Il Consiglio infine, a conclusione del proprio documento, invita la Regione Marche a far proprio il parere della Provincia e dei Comuni e ad indicare un percorso operativo finalizzato al mantenimento dell'accordo del 30 giugno 2003 tra API e Regione, in cui tra l'altro si condivideva la realizzazione di un Polo Ambientale avanzato a forte innovazione energetica, in linea con i dettami del PEAR, per rispondere così alle problematiche che in tutti questi anni si sono accumulate sul territorio falconarese e della media e bassa Vallesina.
Ancona, 11 maggio 2011