ANCONA - Il commissario straordinario della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande è in Bosnia, a Medjugorje, per la tredicesima edizione del Forum delle Camere di Commercio dell'Adriatico e Ionio. A lei il compito di intervenire, come relatore chiave, al tavolo sull'imprenditoria femminile coordinato da Jadranka Radovanić, presidente della Camera dell'Economia di Spalato.
"L'imprenditoria femminile - spiega il commissario Casagrande - può rappresentare una risposta fondamentale alla crisi che investe l'Europa, grazie alla capacità delle donne di accogliere e imporre il tema della responsabilità sociale nei meccanismi decisionali che governano i processi economici. È dunque fondamentale che il loro ruolo cresca e si rafforzi nel quadro di un nuovo modello di sviluppo in grado di stabilire legami più forti tra competitività e coesione sociale. Un modello basato sull'innovazione e la creatività, nel quale equità, tutela dei diritti, rispetto dell'ambiente e legalità costituiscano il perno delle scelte di politica economica. Importante, soprattutto, è il contributo che le donne delle due sponde dell'Adriatico e dello Ionio possono dare al superamento dei vecchi schemi per guardare al futuro nell'ottica della green e della blu economy".
Al centro degli incontri anche il tema della costruzione della Macroregione Adriatica.
"In questo percorso - conclude la Casagrande - non deve mancare il contributo delle donne, e in particolare delle imprenditrici che hanno già dimostrato grande attenzione alle concrete opportunità offerte da questo progetto. Non a caso, è grazie alle relazioni costruite tra donne che la Provincia di Ancona mantiene da anni rapporti di amicizia con i popoli dei Balcani che hanno portato a numerosi progetti di cooperazione economica e decentrata. È un impegno che intendiamo mantenere e se possibile estendere, per aiutare lo sviluppo di processi economici e sociali capaci di garantire anche alle nostre imprese l'apertura di nuovi mercati e rapporti di scambio commerciale più avanzati ed equilibrati".
Ancona, 15 maggio 2013
Ufficio stampa della Provincia di Ancona
Simone Massacesi