La Provincia ha inaugurato le nuove officine dell'Itis-Ipsia di Jesi

 
Il taglio del nastro delle nuove officine dell'Itis "Marconi" e Ipsia "Pieralisi" di Jesi
Il taglio del nastro delle nuove officine dell'Itis "Marconi" e Ipsia "Pieralisi" di Jesi

ANCONA - A due anni dall'inizio dei lavori e nel pieno rispetto dei tempi i tempi di consegna previsti, la Provincia di Ancona ha inaugurato le nuove officine dell'Itis "Marconi" e Ipsia "Pieralisi" di Jesi.

L'intervento, finalizzato all'adeguamento sismico della struttura, è costato 4,5 milioni di euro ed ha visto prima la demolizione delle officine esistenti e successivamente la costruzione di un nuovo edificio sviluppato su due piani di circa 2.200 mq ciascuno.

Al piano terra sono state realizzate tutte le officine che verranno gestite secondo criteri concordati dalle due dirigenze scolastiche. All'Ipsia saranno destinati tre reparti di meccanica, uno di saldatura e un altro di autoriparazioni e carrozzieri, più un laboratorio tecnologico; all'Itis un reparto e un laboratorio di meccanica. Al primo piano, invece, ci sono ben 10 nuove aule e 7 laboratori. L'Itis vi installerà un laboratorio tecnologico e di macchine elettriche, mentre l'Ipsia vi insedierà il proprio laboratorio di termoidraulica.

"Nel momento di grande difficoltà che attraversa la scuola pubblica - afferma la presidente Patrizia Casagrande - e soprattutto la formazione tecnica e professionale, fortemente indebolita dai tagli previsti dalla riforma Gelmini, la Provincia di Ancona sceglie di dare un segnale importante e di controtendenza, riqualificando uno dei poli tecnici più importanti del territorio. Anche perché, siamo convinti che l'istruzione tecnica e professionale, oltre ad essere una grande conquista da difendere per garantire il diritto allo studio a molti ragazzi, rappresenta oggi un settore strategico per il rilancio della nostra economia e dell'occupazione giovanile".

"Un intervento di grande qualità - spiega l'assessore al Sistema formativo Maurizio Quercetti - con lo scopo di garantire alti livelli di sicurezza e, allo stesso tempo, offrire a professori e studenti strutture e laboratori moderni e all'avanguardia, in linea con le esigenze didattiche e formative di due istituti che si candidano a diventare un punto di eccellenza della formazione tecnica e professionale della Vallesina. L'auspicio è che questo sforzo fatto dalla Provincia, non sia reso vano dalla penalizzazione di cui sono oggetto gli istituti professionali con la riforma Gelmini".

Le nuove officine completano la serie di interventi realizzati nell'ultimo triennio: l'ampliamento per 14 nuove aule scolastiche e due palestre (maggio 2007) e la ristrutturazione di tutto l'edificio principale, compresa la realizzazione di un'aula magna (giugno 2008).
 

Ancona, 9 settembre 2010