ANCONA - Il liceo scientifico Volterra di Fabriano si trova su un edificio di proprietà privata in locazione alla Provincia di Ancona. Sull'edificio sono in corso da parte della proprietà lavori di adeguamento sismico, così come concordato con la Provincia e con gli organismi scolastici,che riguardano lavori di rinforzo strutturale in zone interdette all'attività didattica e che non mettono in alcun modo a rischio l'incolumità delle persone. Conseguentemente all'Asur e alla Direzione provinciale del lavoro è stata notificato l'inizio dei lavori ed è stato redatto il piano di sicurezza e coordinamento.
"Ciononostante - spiega l'assessore all'Edilizia scolastica Maurizio Quercetti - martedì mattina siamo venuti a conoscenza, quasi in tempo reale di un incidente che non ha causato danni a persone e cose, ma poteva sicuramente mettere in pericolo l'incolumità degli studenti e del personale della scuola. Voglio precisare che tale incidente deriva da ulteriori lavori di manutenzione del tetto a cui ha dato avvio la proprietà e di cui non si aveva informazione alcuna e che non rientrano in quelli di adeguamento. Un operaio della ditta, incaricata dalla proprietà di impermeabilizzare una parte della copertura, ha gettato dal tetto, all'interno dell'area di cantiere non accessibile ad estranei, una bombola del gas che aveva preso fuoco".
La Provincia in accordo con la direzione scolastica, nel rimarcare la propria estraneità al fatto, ha diffidato la proprietà, chiedendo di interrompere immediatamente i lavori e a proseguirli soltanto una volta che siano state accertate le condizioni di sicurezza stabilite dalle norme. Nella stessa mattinata di martedì i tecnici provinciali hanno immediatamente eseguito un sopralluogo verificando che con l'interruzione dei lavori sul tetto le attività didattiche potevano proseguire normalmente.
Pur essendo stato notificato, da parte della proprietà, all'Asur e alla Direzione provinciale del lavoro l'inizio dei lavori e il piano di sicurezza, e quindi siano state rispettate le procedure burocratiche, la Provincia si farà partecipe attraverso gli organismi preposti perché siano accertate le eventuali responsabilità e violazioni delle normative in materia di sicurezza per l'incidente occorso che ha creato un concreto rischio all'incolumità dei discenti e del personale scolastico. "Voglio infine precisare - conclude Quercetti - a chiarimento di polemiche che appaiono in qualche modo strumentali, che i lavori di adeguamento sismico stanno procedendo e si stanno concludendo, sotto la vigilanza dei tecnici provinciali, nel rispetto delle indicazioni progettuali e dei tempi programmati".
Ancona, 15 ottobre 2009