ANCONA - Il rilancio del centro storico e il riordino dell'edilizia scolastica al centro dell'incontro di questa mattina tra la giunta provinciale e quella comunale. Un appuntamento che ha ribadito l'importanza della copianificazione e della concertazione tra enti e ha portato intese strategiche.
A partire dalla firma di un protocollo d'intesa per la realizzazione di una serie di interventi di razionalizzazione e riorganizzazione dell'edilizia scolastica nella città di Ancona, focalizzata sulla realizzazione di poli scolastici integrati. La Provincia ha un programma di investimenti, stimabile intorno ai 18 milioni di euro.
L'Ipsia Onesti di via Curtatone verrà trasferito, previ necessari ampliamenti, nella nuova sede in corso d'opera nell'Istituto professionale a Passo Varano. L'Istituto tecnico Nautico verrà dislocato all'interno dell'istituto tecnico industriale Volterra di Torrette, con la realizzazione di un ampliamento finalizzato alla realizzazione di nuovi laboratori. Per l'Istituto Vanvitelli-Angelini-Stracca è stato già approvato un progetto preliminare per nuove aule e laboratori, mentre il Liceo scientifico Savoia verrà trasferito nella sede attualmente utilizzata dal Liceo pedagocico di via Marini, che a sua volta verrà dislocato all'interno del nuovo edificio in corso di realizzazione del Liceo classico Rinaldini.
Nei pressi dell'Istituto professionale Podesti Onesti verrà anche realizzato uno stabile, che ospiterà gli uffici provinciali del servizio Formazione-Lavoro, il centro per l'impiego e la scuola professionale di Ancona.
"L'intento - ha spiegato la presidente della Provincia Patrizia Casagrande - è di realizzare non solo un adeguamento e una riqualificazione degli edifici, ma realizzare delle cittadelle degli studi in contiguità al mondo del lavoro. Gli edifici scolastici lasciano il centro storico per raggiungere un adeguato livello tecnologico, per decongestionare il traffico locale e riprogettare il centro della città in un'ottica di valorizzazione urbanistica e culturale".
Altro tema caldo la viabilità. La Presidente e il Sindaco Fiorello Gramillano hanno firmato un documento congiunto per sollecitare il Governo a non dilazionare i lavori per il raddoppio della SS 16, un'arteria fondamentale per Ancona, come ha sottolineato il Sindaco. Il trasferimento dei fondi è, infatti, stato spostato dal 2009 al 2011.
L'incontro si è concluso con la proposta di un rilancio dell'area marina protetta e con l'istituzione di tavoli tecnici per dare sostegno ai progetti per l'accoglienza dei minori.
Ancona, 22 dicembre 2009