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Ottavio Missoni
Sono quasi 3000 i partecipanti ai Campionati Europei Master Indoor di Atletica Leggera, in programma ad Ancona dal 25 al 29 marzo 2009. Oltre che un evento sportivo tra i più importanti nel panorama europeo, la manifestazione si pone come un grande volano turistico per la città e l'intero territorio regionale, ma anche e soprattutto un concreto veicolo di promozione sportiva verso le giovani generazioni. Una scommessa su cui puntano il Comune di Ancona e la FIDAL, affiancati da Regione Marche e Provincia di Ancona, con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura Missione per lo Sport e il patrocinio del CONI e dell'Istituto per il Credito Sportivo, con il contributo di Coop Adriatica - main sponsor della manifestazione - e di Banca delle Marche e Asics. In squadra anche il Panathlon International Club di Ancona. Saranno cinque intensissime giornate all'insegna dell'atletica leggera fatte di quasi 12 ore di competizioni no-stop al giorno ambientate principalmente sulla pista del Palaindoor di via della Montagnola, e poi allo stadio Italo Conti (corsa campestre e lanci lunghi) e al viale della Vittoria, sede delle gare di marcia su strada.
I numeri dell'evento
L'atleta master ha tra i 35 e i 90 anni, è un ex-sportivo o un appassionato di sport, con una notevole cultura del benessere fisico. Il numero maggiore di iscritti alle gare si conta nella categoria uomini-over 45 (593), mentre per le donne il picco si tocca con le 261 iscritte over 40.
Parteciperà alle gare una vera e propria folla di atleti italiani: in tutto sono 1175, seguiti, numericamente da 340 tedeschi, 218 francesi e 147 inglesi, molti dei quali provenienti da esperienze atletiche spesso di vertice.
Le donne in gara sono 663, con 238 italiane, e gli uomini sono 2106, con 937 italiani.
Tra i nostri connazionali l'atleta uomo più anziano è Mario Riboni, classe 1913, e il più giovane è Giuseppe Fortunato, nato nel 1974. Classe 1914 per l'italiana più "master", Gabre Gabric, e 1974 per la più giovane, Emanuela Vecchiarelli.
Saranno, inoltre, in tre a gareggiare per gli over 95 tra gli uomini, mentre le atlete donne si fermano agli over 90, anche in questo caso con tre iscritte.
1567 iscritti affronteranno più di una competizione: il maggior numero di gare (8) sarà disputato da due atleti del Belgio e ben in 1033 ne disputeranno due.
Tra le diciannove discipline la più gettonata è la 200 metri, con 569 iscritti. Si cimenteranno, inoltre, in 112 con l'asta, in 135 con il giavellotto, in 150 con il martellone, in 161 nel triplo, in 175 nella marcia su pista 3km, in 196 nel salto in alto, in 201 negli ostacoli, in 228 nel disco, in 229 nella marcia su strada, in 230 nel pentathlon, in 256 nel getto del peso, in 279 nel salto in lungo, in 301 negli 800 metri, in 305 nei 400, in 333 nei 3000, in 340 nei 1500, in 414 nella campestre, in 517 nei 60 metri.
Le "grandi firme" dei master
Un nome su tutti: ci sarà lo stilista Ottavio Missoni, testimonial lo scorso 19 dicembre a Roma per la conferenza stampa nazionale di presentazione dell'evento, che ad 87 anni conserva ancora una passione irrinunciabile per l'atletica, culminata con la partecipazione, in gioventù, alle Olimpiadi di Londra. Specialità: 400 hs e staffetta 4x400. Oggi Missoni si cimenta con tranquillità e soddisfazione nel getto del peso, disciplina in cui ha già al suo attivo medaglie internazionali e diversi titoli italiani di categoria.
"Quando avevo appena 14 anni - racconta Missoni - ho fatto la mia prima gara nelle Marche, vincendo il mio primo titolo dalmata-marchigiano, come da ordinamento dell'epoca. Ero il più giovane e oggi mi diverto con queste manifestazioni in cui gareggio tra gli over 85, anche se, francamente; io mi sento più un under 90!"
Ad Ancona è attesa anche un'ostacolista d'eccezione, Renè Felton, madre e coach dell'azzurro campione di salto in lungo Andrew Howe, che si cimenterà sulle barriere alte della rassegna continentale a poche settimane di distanza dalla Campionati Europei che vedranno invece il figlio-atleta saltare sulla pedana degli Euroindoor Assoluti di Torino 2009.
I master in Italia
L'Italia è uno dei Paesi dove il movimento master dell'atletica leggera è tra i più diffusi al mondo. Due anni fa ai Mondiali outdoor di Riccione si sono sfiorate le 10.000 iscrizioni e Ancona 2009 raccoglie il testimone dalla città di Helsinki, dove nel 2007 si è svolta la sesta edizione. "Gli Europei Master Indoor - ha commentato il Direttore Generale dell'evento Giuseppe Scorzoso - saranno il momento clou di oltre 3 anni di lavoro e dell'ennesima grande stagione di atletica leggera al Palaindoor. Un programma di manifestazioni, nel complesso, da cui auspichiamo che la città possa trarre un concreto beneficio in termini di immagine, promozione turistica e indotto economico ".
"Un grazie alla Banca delle Marche - è il commento della Presidente della Provincia, Patrizia Casagrande Esposto - per la sua costante attenzione al territorio e grazie agli organizzatori di una kermesse sportiva che costituisce una nuova occasione di crescita per l'intera provincia. Una manifestazione di livello europeo che conferma l'efficienza del Palaindoor e ci porta a promuovere il territorio con quel piacere dell'accoglienza che ci caratterizza. Un in bocca al lupo e un benvenuto a tutti gli atleti e ai loro accompagnatori".
Ancona, 12 marzo 2009