Tra le autorità presenti
Branimir Micunovic, Ministro della Cultura del Montenegro
Marija Catovic, Sindaco di Cattaro, Sergio Barbanti, Ambasciatore d'Italia in Montenegro e Marco Bellardi, consulente Iniziativa Adriatico Ionica per la Regione Marche

Standing ovation per la  seconda tappa del progetto 2010 di Adriatico Mediterraneo a Cattaro in Montenegro, dove, nel quadro dell'avvio di relazioni di cooperazione culturale con questa giovane nazione cui è appena stata affidata, dopo l'Italia la presidenza dell'Iniziativa Adriatico Ionica, il progetto Adriatico Mediterraneo ha portato un'eccellenza marchigiana cooperando con le istituzioni e soggetti locali.

Nella suggestiva cornice della Chiesa sconsacrata di Santo Spirito a Cattaro è stato proposto il Recital per sassofono e pianoforte di Federico Mondelci, eccellenza marchigiana in campo musicale, accompagnato al piano da Paolo Biondi.

Questa tappa sostenuta dalla Regione Marche, dalla Provincia di Ancona, dal Comune di Ancona e organizzata dall'Associazione Adriatico Mediterraneo ha coinvolto l'Ambasciata Italiana di Montenegro, era infatti presente l'Ambasciatore italiano in Montengro Sergio Barbanti; la tappa è stata organizzata in collaborazione con Kotor Art - International Festival Montenegro. Tra le autorità presenti anche Branimir Micunovic, Ministro della Cultura del Montenegro Marija Catovic Sindaco di Cattaro e Marco Bellardi, consulente Iniziativa Adriatico Ionica per la Regione Marche.

Il programma "mediterraneo" ben variegato, partendo da autori francesi del repertorio classico del primo '900 (Bozza e Milhaud) passava poi attraverso autori marchigiani della nuova generazione fino al pathos contagioso del grandissimo Astor Piazzola. In particolare la prima esecuzione della versione sax soprano e pianoforte di Balkan fantasy di Giovanni Seneca ha scatenato gli entusiasmi del pubblico che ha riconosciuto sonorità familiari inseriti in una contesto compositivo originale. Il suono unico del sassofono di Federico Mondelci che assume i toni di una vocalità espressiva accompagnata dall'incisività ritmica e melodica del piano di Paolo Biondi hanno coinvolto il numeroso pubblico composto da autorità ma anche da artisti, studenti, di questo paese piccolo (600.000 abitanti) ma con una forte attenzione per la cultura.

La collaborazione con il Montenegro sarà poi anche all'interno della quarta edizione del Festival Adriatico Mediterraneo di Ancona (28 agosto al 5 settembre) quando il festival ospiterà mercoledì 1 settembre due dei migliori musicisti del Montenegro: Srdjan Bulatovic e Darko Nikcevic.

L'Associazione Adriatico Mediterraneo ha dato inizio con questo concerto ad un percorso di cooperazione culturale con il Montenegro che sarà sviluppato nel prossimo futuro.

Prossima tappa internazionale: Sarajevo il 2 e il 3 luglio con il gemellaggio tra lstituto Musicale di Alta Formazione di Ancona "G.B.Pergolesi" e l'Accademia di Sarajevo per un incontro dal titolo A scuola di cooperazione.


Info A.M Adriatico Mediterraneo 071/8046325 www.adriaticomediterraneo.eu