ANCONA - "Le dichiarazioni del preside Ippoliti sorprendono e appaiono del tutto
gratuite. Non ci risulta che le iscrizioni al Nautico abbiano subito un tracollo
e i problemi dettati dalla riduzione delle classi sono l'effetto, che da tempo
la Provincia denuncia, dei tagli previsti dalla riforma Gelmini".
È la
secca replica dell'assessore al Sistema formativo della Provincia di Ancona
Maurizio Quercetti, all'ex preside del Nautico di Ancona Bruno Ippoliti, critico
verso l'accorpamento del Nautico stesso all'Itis Volterra di
Torrette.
"Gli indirizzi del Nautico - prosegue Quercetti - sono quelli
che, tra gli istituti tecnici, hanno subito maggiori trasformazioni. Una sfida
che la Provincia, nonostante le tante difficoltà derivate da una riforma che
penalizza l'istruzione tecnica e professionale, affronterà in sede di
programmazione dell'offerta formativa, con la volontà di potenziare quei
percorsi di studio come logistica e costruzione dei mezzi di trasporto, più in
sintonia con i fabbisogni del tessuto economico locale. Del resto, capire
l'importanza di questo istituto, come afferma Ippoliti, per noi significa
garantire e rafforzare il legame con il territorio e garantire agli studenti
prospettive occupazionali certe".
"Anche dal punto di vista delle
strutture - conclude - nel Piano delle Opere pubbliche sono previsti 2,5 milioni
di euro di investimenti per nuove aule e nuovi laboratori, in grado di
soddisfare le esigenze didattiche di questi indirizzi".
Ancona, 10
settembre 2010