Nuova sede Ipc-Ipsia "Podesti-Onesti", lo stato di avanzamento dei lavori

 

ANCONA - L'obiettivo è far entrare i ragazzi dell'Ipc nel nuovo edificio a Passo Varano entro Natale. E per raggiungere questo scopo la Provincia ha previsto un premio-incentivo per la ditta appaltatrice dei lavori se riuscirà a portare a termine i locali da destinare all'Ipc "Podesti" entro il 10 dicembre prossimo, invece che a marzo 2011.


I lavori sono a buon punto e, per vedere lo stato di avanzamento dell'opera, stamattina è stata organizzata una visita al cantiere. In testa al gruppo la presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande, con i due assessori all'Edilizia scolastica, Maurizio Quercetti, e al Bilancio, Eliana Maiolini, l'assessore all'Urbanistica e all'edilizia pubblica e privata  del Comune di Ancona, Paolo Pasquini, il direttore del dipartimento Governance, progetti e finanza della Provincia di Ancona Paolo Manarini, i componenti della commissione provinciale Lavori pubblici, presieduta dalla consigliera Livia Cavatassi, e la preside dell'Ipc, Maria Antonietta Vacirca.


Il progetto prevede la realizzazione a Passo Varano di un vero e proprio polo professionale, che oltre all'Ipc "Podesti" conterrà anche l'Ipsia "Onesti" di via Curtatone e il Centro per l'impiego e la formazione di Ancona. Insomma, un luogo dove il percorso scuola-orientamento-lavoro possa trovare un'unica collocazione. Quarantaduemila metri quadri di superficie e oltre 15 mila di spazio verde, a disposizione di più di 600 studenti, per un costo totale di 8 milioni e 600 mila euro.


Parola d'ordine: il benessere degli utenti. Così si è scelto di sfruttare al massimo il contesto climatico, con energia solare, ventilazione e clima acustico. Tutti gli impianti contribuiscono al risparmio energetico. È previsto un impianto solare termico che produrrà il 60% del fabbisogno di acqua calda sanitaria, l'installazione di caldaie a condensazione, un impianto a pannelli radianti nella palestra, uno per il recupero delle acque piovane e infine le opere di predisposizione per un impianto fotovoltaico con potenza fino a 43 kw.


Le aule, 26 didattiche e 2 speciali, non si surriscalderanno d'estate e saranno protette dal rumore esterno. Ma oltre alle aule, sono previsti 18 laboratori, 14 uffici e una biblioteca, collocati nella torre centrale che è l'elemento rappresentativo della scuola, un auditorium, una sala multimediale e una palestra.


Il progetto si è concretizzato nel dicembre scorso, con la sottoscrizione da parte di Provincia e Comune di Ancona di un protocollo d'intesa, con il quale si prevedeva proprio la realizzazione del polo scolastico professionale Ipc-Ipsia e quindi il ritorno a disposizione del Comune dell'edificio dell'Ipsia in via Curtatone.



Ancona, 16 giugno 2010