Occupazione, con il progetto P.A.R.I. stabilità per 77 lavoratori

 
L'assessore Maurizio Quercetti
L'assessore Maurizio Quercetti

Al via il programma per "un'iniziatia concreta di sostegno all'occupazione"


ANCONA - La giunta provinciale di Ancona ha approvato il bando relativo agli incentivi per l'assunzione di "lavoratori svantaggiati", nell'ambito del Programma Pari 2007 secondo le disposizioni del decreto della giunta regionale 1047 varato nella scorsa estate.

Obiettivo del progetto, favorire la stabilizzazione o il reinserimento lavorativo di soggetti in condizioni di precarietà o disagio sociale, attraverso azioni di sostegno, incentivazione e formazione. Tra questi, lavoratori con contratto di lavoro a progetto, donne in mobilità, con o senza indennità, da più di 12 mesi e lavoratori in mobilità senza indennità da più di 12 mesi, disoccupati di lunga durata, ultracinquantenni in stato di disoccupazione, soggetti riconosciuti affetti da dipendenza, extracomunitari che si spostano all'interno degli Stati Ue in cerca di occupazione.
Rientrano nella categoria di "lavoratori svantaggiati" anche coloro che, a seguito di pena detentiva non hanno ancora un primo impiego retribuito regolarmente e che detenuti, o in esecuzione penale esterna, beneficiano di misura alternativa, vittime della tratta e persone caratterizzate da impedimenti accertati che dipendono da handicap.

"Il Programma nazionale Pari - spiega l'assessore al Sistema formativo della Provincia di Ancona Maurizio Quercetti - nato con l'obiettivo di sperimentare politiche del lavoro centrate sul welfare attivo a favore lavoratori in condizioni 'svantaggiate', è stato testimone lo scorso anno di successi tali da motivare, oggi, lo sviluppo e il consolidamento della sperimentazione già realizzata, al fine di renderlo un intervento incluso nel sistema di tutele diffuso e sostenibile quale quello prospettato dalla riforma degli ammortizzatori sociali che coniughi incentivi, sostegni, ma anche rigore".

"Attraverso il piano locale del Programma Pari - continua l'assessore - la Provincia di Ancona punta al coinvolgimento diretto del sistema imprenditoriale del nostro territorio attivando una serie di misure e incentivi finalizzati alla stabilizzazione, all'inserimento e al re-inserimento lavorativo di 77 lavoratrici e lavoratori a livello provinciale, di cui 33 lavoratori a progetto, 33 lavoratori svantaggiati e 11 lavoratori occupabili nelle cooperative sociali di tipo B".

Per le imprese che assumono i lavoratori rientranti nelle categorie indicate è previsto un contributo (una tantum) pari a 5 mila euro per ogni assunzione a tempo indeterminato, fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili. I Centri per l'impiego, l'orientamento e la formazione attiveranno appositi "sportelli Pari" che funzioneranno come centri di "ri-collocazione" in grado di fornire servizi innovativi alle imprese e ai lavoratori semplificando la gestione burocratica ed esaltando le capacità di "fare rete" dei Ciof medesimi.

Ancona, 16 ottobre 2008