Palazzo Viglietti, la Provincia rende noti i rilievi al Piano particolareggiato del centro storico

 
Palazzo Viglietti a Osimo
Palazzo Viglietti a Osimo

ANCONA - In merito alle dichiarazioni rilasciate dall'amministrazione comunale, che chiamano in causa sulla stampa locale il ruolo della Provincia di Ancona circa l'approvazione delle modifiche al Piano particolareggiato del centro storico, si rimanda alla delibera di giunta n. 128 dell'11 aprile 2007, recante i rilievi mossi dall'esecutivo provinciale, che aveva osservato delle inadempienze comunicandole al Comune di Osimo affinché si conformasse.

Di seguito i passaggi principali della delibera, il cui testo integrale è consultabile nella sezione atti del sito istituzionale dell'ente www.provincia.ancona.it .

"La variante puntuale proposta, pur perseguendo l'obbiettivo di favorire il recupero degli edifici del centro storico, prevedendo al contempo un aumento dell'offerta di aree pubbliche per la sosta dei veicoli, sembra tuttavia introdurre trasformazioni sostanziali all'aspetto urbanistico di quest'area posta proprio a ridosso delle mura storiche. La modifica normativa proposta dell'assetto urbano dell'area non fornisce inoltre, modelli di simulazione e di valutazione delle trasformazioni assentite, con particolare riferimento alle altezze che con la presente variante vengono portate ad Hmax = 10 metri su via Fontemagna quando attualmente l'edificio esistente ha solo due piani fuori terra".

"L'inserimento del nuovo punto 11) nella normativa speciale della Tavola "Tipi di Intervento" nel concreto comporta la modifica del regime normativo a cui è sottoposta la facciata dell'edificio. Si osserva che con la presente variante, viene introdotta la possibilità di ristrutturazione edilizia con ampliamento e modifica delle altezze, senza addurre elementi e ragioni di valutazione urbanistica e di tutela dei valori storici ed architettonici del contesto urbano del luogo, rispetto alla precedente situazione disciplinata in via generale dalle NTA del PPCS come intervento di ristrutturazione che, stando il contenuto degli artt. 12 e 17,  non sembrano consentire ampliamenti ed alterazioni volumetriche. Si rileva infine che la relazione tecnica (elaborato-unico) allegata alla Deliberazione del Consiglio Comunale n° 156 del 29/11/2006 non è stata sottoscritta dal tecnico che l'ha redatta."


Ancona, 3 marzo 2010