Quattro giorni di fragranze e ritualità, tradizione e gusto, di mani sapienti che impastano e di mani attente che apprendono. Quattro intensi giorni di viaggio intorno alle molteplici latitudini e declinazioni di un alimento che unisce le culture di tutto il mondo. Torna dal 20 al 23 settembre, "Pane Nostrum", Festa Internazionale del Pane che da dodici anni si svolge a Senigallia (Marche - AN), riconosciuta come una delle occasioni più importanti e significative che celebrano i luoghi e i prodotti di eccellenza della enogastronomia italiana.
Pane Nostrum è una manifestazione del Comune di Senigallia, Confcommercio e C.I.A. della Provincia di Ancona, realizzata in collaborazione con Camera di Commercio di Ancona, Provincia di Ancona Assessorato all'Agricoltura, Regione Marche Assessorato Agricoltura.
Pani e prodotti da forno di tutte le forme e di tutti i sapori, provenienti da tutta Italia e da regioni estere, realizzati con sapienza antica e alchimia di elementi (terra, acqua, aria, fuoco, mani, pazienza), saranno protagonisti indiscussi di un lungo fine settimana d'arte bianca. I sentieri della panificazione esplorati finora hanno per esempio condotto il pubblico nelle usanze e nelle culture Mediterraneo, dell'Adriatico, del nord Europa, di aree dove si parlano lingue minoritarie.
Quest'anno, gli ospiti d'onore a Senigallia saranno : dal Trentino Alto Adige il pane delle Dolomiti e lo Shuttelbrot (pane di Segale), dalla Liguria il libretto e la focaccia ligure, il pane del pescatore, dalla Toscana il pane di Altopascio e i presidi Slow Food: Marocca di Casola con farina di castagne e il Testarolo Pontremolese, dall'Umbria il Pane di Terni e il Pan Pepato, dal Lazio il pane di Genzano, dall'Abruzzo i Fiadoni, dalla Calabria la pitta catanzarese, dalla Sicilia il pane etneo tradizionale, la mafalda, il pane con le olive e i biscotti al sesamo.
A fare gli onori di casa come sempre i pani delle Marche, in particolare i pani marchigiani di filera come il pane sciapo di Fabriano, il Pangallo, il Pane del Duca, il Pane delle Terre di Frattula, il pane cotto a legna ai fiocchi di patate, pane di mosto e mandorle, pane di Kamut, pizza al formaggio, paste di mosto e dolci da forno grazie ai panificatori del territorio aderenti a Confcommercio Imprese per l'Italia Provincia di Ancona e ai panificatori aderenti al Marchio Qualità della Camera di Commercio di Ancona.
Tra gli ospiti 2012 anche l'Associazione Pizzaioli Marchigiani che proporrà una pizza a km zero, fatta tutta con ingredienti degli agricoltori del territorio marchigiano.
Infine, Pane Nostrum presterà un occhio anche alla scena europea, attraverso la partecipazione, divenuta ormai una piacevole e attesa tradizione dell'evento, delle città gemellate con Senigallia: Sens (Francia) e Lorrach (Germania).
Fare il pane è "un rito domestico dai tratti pagani e religiosi insieme" ha scritto Predrag Matvejevic e questo rito viene riproposto ogni giorno in piazza, nei Forni a cielo aperto, nelle aule didattiche, nelle aree food e vendita.
Anche quest'anno i visitatori avranno la possibilità di riscoprire il valore di un alimento fondamentale che accomuna le culture del mondo e che ha nobilitato l'umanità, sempre secondo Matvejević, vivendo contemporaneamente alcuni dei luoghi più rappresentativi e bellissimi della città. Gli eleganti spazi di Piazza del Duca, i Giardini della Rocca Roveresca, Palazzetto Baviera, Piazza Manni saranno infatti coinvolti nell'ospitalità di varie iniziative.
In Piazza del Duca regnano come sempre i forni a cielo aperto, dove durante la giornata prenderanno vita le meravigliose fragranze in arrivo dalle aree ospiti sia nazionali, che internazionali. I forni saranno accesi e operativi giovedì 20 settembre dalle 17.30 alle 21; mentre nelle restanti giornate, venerdì, sabato e domenica, lo saranno dalle 9 alle 13.30 e dalle 15 alle 21, con l'eccezione di sabato 22 nel quale i panificatori in piazza proseguiranno nel loro spettacolo oltre l'orario consueto.
Il prato della Rocca Roveresca ospita invece le aule didattiche dove sempre più adulti e bambini entusiasti mettono, come si suol dire, le mani in pasta e imparano i segreti della panificazione, grazie ai corsi gratuiti condotti da esperti panificatori (si raccomanda la prenotazione 338.7547793). Il laboratorio per i più piccoli "Mani in pasta!" si svolge nel pomeriggio dalle 15 alle 17, a partire da venerdì tutti i giorni ed è condotto dal maestro panificatore Matteo Borroni. Sono poi previsti percorsi didattici e visite per le scuole.
Per gli amanti della pasta madre, da non perdere è l'incontro con Barbara Gobbi che presenterà un lievito madre di 150 anni, ereditato dalle donne della sua famiglia e oggi portato in coltura liquida.
Per la sezione Food, sono attesi graditi ritorni: i pluripremiati chef Moreno Cedroni e Mauro Uliassi tornano a declinare la loro arte per il contesto del pane. Entrambi proporranno delizioso street food da consumare godendosi in pieno la manifestazione: Cedroni invita tutti nella sua salumeria ittica Anikò, mentre Uliassi nella sua innovativa cucina modulabile che sosterà ai giardini della Rocca. Tornano anche i gustosi fiori fritti di Fiorfrì.
Come ogni anno, Pane Nostrum propone anche iniziative gluten free, pensate ad hoc per la celiachia (in collaborazione con AIC) e quest'anno concentrate in particolare sui bambini. Vi sono poi raffinatissimi Laboratori del gusto in collaborazione con Slow Food e per gli abbinamenti enologici con IMT - Istituto Marchigiano di Tutela Vini, inusuali e altrettanto raffinate serate in cui scoprire la Birra artigianale e i suoi abbinamenti (in collaborazione con l'Associazione Amici della Birra Marca Gallica di Senigallia).
In piazza del Duca, piazza Manni e Rocca Roveresca ci saranno inoltre i Prodotti della Buona Terra. La buona terra e la sapienza dell'uomo. Le associazioni professionali agricole e artigiane Marchigiane presentano realtà produttive d'eccellenza (C.I.A. Terre di Frattula e produttori certificati BIO, Copagri, Coldiretti, CNA, Confartigianato);
Sarà inoltre riproposta la seduta di assaggio certificato Olea, delegazione di Ancona, indirizzata ad assaggiatori in formazione.
Ogni anno, Pane Nostrum racconta le molteplici manifestazioni del Pane, la fantasia e le tradizioni, ospitando maestri panificatori e realtà che lo valorizzano, e proponendo di fondo in modi molteplici una riflessione pratica e concreta su alimentazione corretta e consapevole, grazie anche al coinvolgimento dei panificatori del territorio aderenti a Confcommercio Imprese per l'Italia Provincia di Ancona. Ecco perché interessanti incontri, convegni e mostre a tema completano ogni edizione di Pane Nostrum, che ospita anche iniziative di solidarietà in collaborazione col Giardino degli Angeli.
Tra gli incontri previsti la presentazione del libro domenica 23 settembre a Palazzetto Baviera alle 18 dal titolo Il profumo della farina calda di Armido Malvolti (ed. Aliberti, 2011).
Sabato 22 settembre, Palazzo del Duca ospiterà inoltre il convegno di quest'anno, "Mangio e bevo il mio territorio", organizzato dal Comune di Senigallia con La Fonte in collaborazione con Rees Marche nell'ambito del progetto "Oggi si acquista Bio" e incentrato su proposte per superare la crisi con l'economia locale e solidale.
Pane Nostrum è una manifestazione del Comune di Senigallia, Confcommercio e C.I.A. della Provincia di Ancona, realizzata in collaborazione con Camera di Commercio di Ancona, Provincia di Ancona Assessorato all'Agricoltura, Regione Marche Assessorato Agricoltura.