Pm10, la Provincia replica al Pdl di Falconara: "Siamo stati i primi ad affrontare la questione in termini di area vasta"

 
smog

ANCONA - "La Provincia di Ancona è stato il primo ente ad impegnarsi per riunire i comuni della bassa Vallesina, e in particolare quelli nella zona Aerca e del litorale soggetti a tassi d'inquinamento maggiori, intraprendendo un percorso partecipato volto a trovare soluzioni condivise al problema delle Pm10".

Così l'assessore all'Ambiente della Provincia di Ancona Marcello Mariani replica ai vertici del Pdl falconarese che avevano denunciato la mancanza di una programmazione d'area vasta negli interventi a contrasto delle Pm10 nella bassa Vallesina.

"Un percorso - continua Mariani - che abbiamo portato avanti di concerto con la Regione Marche e su richiesta del prefetto, sfociato poi nella costituzione di un tavolo tecnico che, oltre alla partecipazione dei comuni maggiormente interessati dal problema, ha visto il coinvolgimento dell'Autorità portuale, dell'Arpam, della Capitaneria di Porto, dell'Asur, e dell'Università Politecnica delle Marche. In questo ambito, che, è bene ricordarlo, ha visto la presenza attiva del Comune di Falconara,è stato avviato uno studio di fattibilità e di ricerca con l'ausilio dell'Università Politecnica delle Marche, il cui obiettivo è individuare un elenco di comportamenti sostenibili e accettabili dalla cittadinanza che porti alla riduzione delle emissioni attraverso azioni efficaci e, soprattutto, condivise".

"Quanto detto - conclude l'assessore - mi porta a giudicare come fuori luogo l'accuse che il Pdl di Falconara rivolge alla Provincia di Ancona, lasciando intendere una scarsa attenzione del nostro ente alle problematiche della città. I fatti dimostrano tutt'altra realtà".

Ancona, 17 novembre 2010

Ufficio stampa della Provincia di Ancona
Simone Massacesi