ANCONA -Anche i più recenti controlli confermano che il ponte sul fiume Esino, di collegamento tra Jesi e Monte Roberto, non è a rischio crollo, né esistono ritardi o negligenze da parte della Provincia di Ancona, i cui tecnici fin dalla scorsa estate hanno provveduto con un intervento di manutenzione al ripristino del corretto fluire delle acque.

La sicurezza del ponte e, quindi, dei cittadini è garantita dai continui controlli dei tecnici sullo stato delle strutture di un ponte ampliato di recente, che poggia su profonde e solide fondamenta. Così come profonda e solida è la filosofia della Provincia nella gestione coordinata e continuativa del territorio, sostenuta della realizzazione di tutte quelle opere  necessarie alla riduzione del dissesto idrogeologico previste dal Piano redatto dall'Autorità di bacino.

Di fatto, in seguito all'aggiramento della briglia in sponda sinistra dell'Esino, provocato da ripetuti eventi di piena, sono stati riposizionati i massi ed è stato spostato del materiale ghiaioso dal centro dell'alveo alla sponda sinistra per reindirizzare il corso d'acqua ed evitare aggiramenti della briglia. Un intervento provvisorio di manutenzione ordinaria che, insieme al controllo continuo della stabilità delle pile del ponte, prelude a un prossimo intervento più consistente .

"L'intervento di sistemazione della briglia a valle di ponte Pio - precisa l'assessore al demanio idrico Carla Virili, - rientra infatti fra quelli finanziati con fondi Por-Fesr che la Provincia ha ottenuto dalla Regione Marche. Si tratta di fondi europei destinati ad opere di manutenzione straordinaria dei principali corsi d'acqua a rischio elevato di esondazione, grazie ai quali la Provincia ha redatto tre progetti (Esino - Musone/Aspio - Misa/Cesano) le cui procedure di gara saranno concluse tra pochi giorni, il prossimo 24 febbraio .

Ancona, 17 febbraio 2011

Maria Manganaro

portavoce della presidente della Provincia di Ancona