Al Mannucci di Fabriano il premio per la realizzazione del nuovo logo della commissione provinciale pari opportunità

 
Logo Commissione speciale donne elette e pari opportunità della Provincia di Ancona
Logo Commissione speciale donne elette e pari opportunità della Provincia di Ancona

ANCONA - La classe quinta A dell'istituto d'arte "Mannucci" di Fabriano è la vincitrice del concorso promosso dalla Provincia di Ancona per la realizzazione del logo della Commissione speciale donne elette e pari opportunità. I ragazzi riceveranno un buono del valore di mille euro per l'acquisto di materiale didattico o per partecipare a eventi con finalità didattiche. Inoltre, a ciascun studente sarà consegnato un attestato personale di partecipazione. Il concorso era rivolto a tutte le scuole medie superiori del territorio.
"Per realizzare il nuovo logo ufficiale - spiega la presidente della Commissione Anna Salvucci - abbiamo voluto scegliere una modalità che avvicinasse i ragazzi e le ragazze più giovani ai temi delle pari opportunità tra uomo e donna, al fine di sensibilizzarli su questioni come la rimozione delle discriminazioni, le differenze di genere, la valorizzazione dei saperi delle donne e la loro promozione nella vita sociale e politica".
Il lavoro proposto dalla classe del Mannucci è stato giudicato pienamente rispondente ai valori che ispirano il lavoro della commissione: parità tra generi e tra paesi diversi, pace, positività nella visione del futuro e delle relazioni, cultura del fare finalizzata all'affermazione individuale, identificazione tra bene delle donne e bene comune, integrazione.

"Il logo - si legge nella descrizione inviata dalla classe vincitrice - visualizza figure di uomini e donne 'legate' tra loro dalle braccia che assumono la forma di un'unica onda, elemento unificatore simbolo di un'unità, vicinanza, condivisione [...] nato non da un freddo segno geometrico, ma dal segno gestuale di una pennellata, vuole sottolineare la spontaneità e la "freschezza" proprie delle relazioni umane che non discriminano, ma valorizzano ed esaltano in positivo le differenze individuali."

 
Ancona, 20 maggio 2010