ANCONA - La giunta provinciale di Ancona ha presentato questa mattina il
bilancio di previsione 2010 ai segretari provinciali della Cgil Marco Manzotti,
della Cisl Paolo Santini e della Uil Renzo Perticaroli.
"Un bilancio -
ha spiegato la presidente Patrizia Casagrande aprendo la riunione - che conserva
l'impronta degli obiettivi di mandato, ma riscrive le priorità sulla base
dell'evoluzione del quadro economico e sociale determinato dalla crisi. In
questo senso, particolarmente utile è stato il lavoro svolto nella fase di
ascolto del territorio attraverso il metodo del bilancio partecipativo e di
Agenda 21, perché ci ha permesso di rilevare l'emergere di nuovi bisogni sociali
messi a sintesi nella proposta finale".
Durante l'esposizione delle
proposte contenute nel bilancio 2010, la presidente ha poi voluto sottolineare
come un obiettivo politico importante, sia stato quello di non far gravare sui
comuni le restrizioni e i tagli ai trasferimenti operati dal governo nazionale:
"Siamo consapevoli - ha proseguito la presidente - che quello del comune è il
livello istituzionale più vicino alle esigenze dei cittadini. Per questo,
contrariamente a quanto sta facendo il governo, non abbiamo voluto scaricare il
peso dei tagli sulle amministrazioni comunale, ma abbiamo preferito mantenere un
livello di corresponsione delle risorse che aiuti a garantire i rapporti
istituzionali alla base di quel 'fare sistema' che contraddistingue il nostro
territorio nell'affrontare i problemi".
"Tra i punti di forza del
bilancio di previsione 2010 - ha spiegato l'assessore Eliana Maiolini - ci sono
l'incremento della spesa per il sostegno alle fasce più deboli, allo scopo di
evitare che la crisi economica si trasformi in crisi sociale; il mantenimento
delle risorse per cultura, turismo e ambiente, che consideriamo leve di sviluppo
decisive per il rilancio del nostro modello di crescita; gli investimenti
sull'innovazione tecnologica, con l'estensione della rete wire less e della
banda larga, e le infrastrutture viarie; il raddoppio del fondo di garanzia per
il le piccole e medie imprese. L'approvazione entro il mese di dicembre, ci
permetterà di evitare l'esercizio provvisorio e la spesa in dodicesimi nei primi
mesi dell'anno prossimo, in modo da avviare già da gennaio la programmazione
degli interventi e del Piano provinciale delle Opere pubbliche".
"Nel
quadro di difficoltà che attraversa il nostro territorio - ha affermato il
segretario provinciale della Cgil Marco Manzotti - è necessario approntare
politiche adeguate in grado di affrontare l'impatto sociale della crisi sulle
condizioni delle famiglie e dei lavoratori. In questo senso, va apprezzato lo
sforzo della Provincia che, nonostante il taglio dei trasferimenti e i vincoli
imposti dal patto di stabilità, è riuscita a mantenere e a incrementare le
risorse per le voci di bilancio relative alle politiche sociali e alla
formazione professionale".
Ancona, 15 dicembre 2009