ANCONA - Firmato questa mattina il protocollo d'intesa tra la Provincia di
Ancona e l'Ente regionale per l'abitazione pubblica (ERAP) per favorire la
ricerca e lo sviluppo del risparmio idrico nella realizzazione delle future
costruzioni. Obiettivo dare impulso allo sviluppo di nuove tecnologie e favorire
nel breve futuro un "prodotto casa" di qualità ed eco
sostenibile.
"Promuovere l'efficienza e l'eco sostenibilità dell'edilizia
residenziale - afferma l'assessore provinciale al Social housing Marcello
Mariani - è una priorità, se vogliamo intervenire su parametri ormai obsoleti
sia in termini di comfort e sicurezza del prodotto casa, sia in termini
ambientali, considerato che oggi, il settore dell'edilizia è responsabile per il
35-40% delle emissioni in atmosfera. Tutto ciò, senza contare che il fabbisogno
energetico si riflette sui costi di gestione degli edifici e che spesso, il
cosiddetto 'caro casa' tende a sacrificare la qualità del costruito favorendo in
tal modo l'aumento vertiginoso dei costi di manutenzione e di gestione
complessiva".
"In linea con gli indirizzi dell'Unione Europa - spiega
l'assessore provinciale al Demanio idrico Carla Virili - da anni stiamo attuando
politiche in tutto il nostro territorio che puntino al risparmio delle risorse
naturali e alla diminuzione dei gas a effetto serra, promuovendo l'efficienza
energetica, il maggiore utilizzo di energie rinnovabili e il riutilizzo del bene
naturale acqua. Politiche che si incontrano in una più ampia proposta di qualità
abitativa che con questo protocollo vogliamo percorrere".
Il protocollo
firmato prevede da parte dell'Erap l'avvio di specifiche iniziative
nell'utilizzo di tecniche costruttive in grado di ridurre il consumo della
risorsa acqua, migliorare le prestazioni degli edifici nuovi, accrescere il
comfort abitativo, ridurre gli oneri connessi all'esercizio e alla manutenzione
delle abitazioni, realizzare la riqualificazione energetica degli edifici
esistenti attraverso tecniche, tecnologie e materiali sostenibili ambientalmente
ed economicamente. Individuato già un primo progetto sperimentale che riguarderà
la riqualificazione di Piazza Aldo Moro ad Ancona, mediante la realizzazione di
n. 144 alloggi di Erp, oltre alle opere di urbanizzazione primaria.
Dal
canto suo la Provincia di Ancona si impegna a promuovere e sostenere gli
interventi indicati dall'Erap attivando le necessarie procedure amministrative
per favorire l'erogazione delle risorse disponibili a favore della
sperimentazione, conseguire la certificazione Itaca dei suddetti interventi,
raccogliere e diffondere i risultati al fine di replicare presso altre realtà
territoriali la stessa iniziativa; applicare la stessa sperimentazione negli
interventi promossi dalla Provincia di Ancona nel settore dell'autocostruzione
qualora compatibili.
Ancona, 21 settembre 2009