Provincia, il commissario Casagrande replica ai sindacati

 

"Il comunicato stampa diffuso in data 11 novembre 2013 dalle OOSS - UIL esclusa - contiene non poche imprecisioni, che ritengo opportuno rettificare.

 

Per la definizione del salario accessorio dell'anno 2012, gli incontri tra la delegazione trattante di parte pubblica e le parti sindacali hanno avuto inizio il 12/12/2012 e sono proseguiti nei seguenti giorni: 06/02/2013 - 06/06/2013 - 03/07/2013 - 12/07/2013 - 6/9/2013, senza pervenire ad un accordo tra le parti. Per evitare che tale situazione precludesse la possibilità di erogare il fondo per la produttività collettiva al personale, ho dato apposite direttive alla delegazione di parte pubblica affinché adottasse un atto unilaterale - così come previsto dalla legge - in luogo del contratto decentrato non stipulato.

 

Ciò consentirà, solo per fare un esempio, di erogare la produttività 2012 al personale che - proprio in questi giorni di grave avversità meteorologica - sta svolgendo un'opera meritoria ed encomiabile a presidio dell'incolumità delle persone e delle cose. Non c'è stato quindi alcun rifiuto preconcetto delle proposte sindacali. Al contrario, c'è stata la doverosità da parte della Provincia di Ancona di attuare il vigente contratto collettivo decentrato, firmato dalle stesse parti sindacali che oggi diffondono il comunicato stampa.

 

Per l'anno 2013, le delegazioni di parte pubblica e sindacale hanno istituito un tavolo tecnico, a cui hanno partecipato rappresentanti designati dalle RSU, per la definizione di una base comune di confronto per la stipula di un nuovo contratto collettivo decentrato. Il documento emerso dal tavolo tecnico è stato trasmesso successivamente per le proprie valutazioni alle delegazioni trattanti. A  seguito di tale trasmissione, le OO.SS., a loro volta, hanno inviato una controproposta che risulta ben lontana da quanto definito dal tavolo tecnico.

 

In ogni caso sulla controproposta presentata dalle OO.SS. si aprirà a breve un nuovo confronto. Con l'occasione si precisa che la somma indicata nel comunicato stampa relativa all' indennità di risultato per la dirigenza, a tacere di altre considerazioni, è relativa all'anno 2012, in cui erano in servizio, fino al 31 maggio, 11 dirigenti.

 

Anche in questo caso peraltro si incorre in una palese inesattezza: il commissario straordinario ha infatti unicamente autorizzato la delegazione di parte pubblica a stipulare con la parte sindacale il contratto decentrato del quale era già stata siglata la relativa preintesa nel dicembre del 2012. Nulla quindi à stato erogato, come erroneamente si afferma nel comunicato stampa sindacale.

 

Faccio peraltro presente che da giugno 2013 i quattro dirigenti di ruolo dell'Ente (oggi ridotti a due, oltre ad un dirigente a tempo determinato) reggono tutti i Dipartimenti, Settori e Servizi dell'Ente senza aver percepito alcun emolumento aggiuntivo.

 

Ritengo di aver sempre operato per la garanzia del rispetto delle prerogative sindacali a tutela dei lavoratori dell'Ente e per il giusto riconoscimento del merito e dell'impegno nel lavoro".

 

Patrizia Casagrande Esposto

Commissario straordinario della Provincia di Ancona