ANCONA - " La Provincia di Ancona ha già dato sei mesi fa il proprio via libera all'ipotesi progettuale che, nei pressi di Ripa Bianca, prevede la realizzazione di un'area di esondazione in sinistra dell'Esino, su un terreno agricolo da acquistare, per la messa in sicurezza dell'abitato di Roncaglia. Tale area sarà delimitata da argini modellati in modo tale da minimizzarne l'impatto visivo e da consentire in caso di piena di far espandere le acque senza provocare danni, limitandole all'interno della superficie acquistata. Non a caso, i nostri tecnici hanno seguito per intero l'iter del progetto promuovendo e partecipando a numerosi incontri con i loro colleghi di Jesi, dell'Autorità di bacino e della riserva."
Così la presidente della Provincia di Ancona
Patrizia Casagrande replica all'assessore ai Lavori pubblici del
Comune di Jesi Stefano Tonelli, dopo il sopralluogo a Ripa Bianca avvenuto lo scorso sabato.
"I fondi necessari a tali opere - spiega la presidente - sono nella disponibilità del Comune di Jesi fin dal 2000, grazie all'accordo stipulato con l'Autorità di bacino, poi rinnovato nel 2003, che aveva stanziato ben 1 milione e 230 mila euro per la risoluzione delle problematiche idrauliche dell'Esino nel tratto di Jesi. Di ciò, proprio la settimana scorsa, ho provveduto ad informare il sindaco Belececchi. Non comprendiamo dunque cosa significhi chiedere al nostro ente un passo avanti. Auspichiamo piuttosto che il Comune riesca a sciogliere quanto prima i propri nodi amministrativi e burocratici che impediscono la ripresa dell'iter che porterà all'avvio dei lavori".
Ancona, 14 novembre 2011
Simone Massacesi
Ufficio stampa della Provincia di Ancona