ANCONA - Il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva dei lavori
per la realizzazione della nuova viabilità all'Aspio. Non passa,
quindi, il ricorso presentato dal Comitato Ancona Sud "Aspio 2006",
difeso dall'avvocato Cesare Serrini, che proponeva un
progetto alternativo a quello approvato da Provincia e Comune di
Ancona. La Provincia, invece, era difesa dall'avvocato Massimo
Sgrignuoli.
"Siamo molto soddisfatti - dichiara l'assessore alla Viabilità
provinciale Carla Virili - il fatto che il Tar abbia respinto la
richiesta di sospensiva dei lavori ci permette di andare avanti con un
progetto che la Provincia considera fondamentale per
i cittadini dell'Aspio, ma anche per quelli delle località limitrofe".
"Infatti - continua la Virili - l'intervento andrà a risolvere il grave
problema della viabilità in quella zona, nella quale confluiscono
cinque strade che collegano molti Comuni dell'area
Sud di Ancona. A questo punto i lavori continueranno con la massima
urgenza, in modo da dare al più presto una soluzione concreta e
definitiva al traffico veicolare dell'Aspio".
Il progetto è costituito da due parti e prevede una modifica
dell'attuale viabilità attraverso un anello rotatorio a senso unico
intorno all'abitato dell'Aspio, che eliminerà il semaforo e la sosta
forzata, e una rotatoria sulla quale convergerà il traffico
proveniente da Ancona Sud e Ancona Nord.
Oltre a risolvere il problema delle code, l'intervento permetterà
di ridurre fortemente l'inquinamento ambientale, sia per quanto
riguarda il rumore che lo smog.