Scomparsa di Trifogli, la Casagrande: "Salvò Ancona da speculazione e corruzione"

 

ANCONA - "Con Trifogli scompare un protagonista della storia recente di Ancona e, in particolare, uno dei principali artefici della ricostruzione dopo il terremoto del 1972. Resterà sempre scolpito nella memoria degli anconetani il grande impegno che profuse nell'assistenza agli sfollati e, soprattutto, nel favorire il rapido ritorno alla normalità della vita sociale del capoluogo, salvaguardando il patrimonio culturale e artistico dalla speculazione edilizia e da fenomeni di corruzione. Un autentico esempio di buon governo che Trifogli riuscì a realizzare valorizzando con lungimiranza due elementi: la centralità del Comune nei processi decisionali riguardanti l'emergenza - scelta "rivoluzionaria" in un'Italia storicamente abituata a governare le emergenze con organi straordinari e speciali - e la collaborazione delle migliori e più generose risorse politiche e sociali della città".

Così il commissario straordinario della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande sulla scomparsa di Alfredo Trifogli, scomparso ieri all'età di 93 anni.


Ancona, 22 marzo 2013

Ufficio stampa della Provincia di Ancona
Simone Massacesi