ANCONA - In occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti
(20-28 novembre), torna la distribuzione gratuita degli eco pannolini. Grazie
alla Provincia di Ancona e alla Fondazione dell'Ospedale Salesi, saranno 70 i
kit lavabili e biodegradabili consegnati alle neo mamme che in quei giorni
partoriranno al Salesi di Ancona. L'azione si svolge con l'avallo del Comitato
promotore italiano, nel quadro della campagna di interventi patrocinati
dall'Unesco, dalla Camera dei deputati e dal Senato della
Repubblica.
Ogni kit contiene 2 mutandine impermeabili, 3 pannolini
lavabili in cotone e 50 veli proteggi pannolino. Il progetto, presentato
nell'aprile scorso con lo slogan "Ecopannolini, li usi, li riusi e ...risparmi un bel popò", rappresenta una delle tante iniziative che la Provincia di Ancona
mette in campo con l'obiettivo di promuovere nei confronti dei cittadini stili
di vita e di consumo sostenibili dal punto di vista ambientale, e dunque
improntati a una sempre minore produzione dei rifiuti.
Nel territorio
provinciale, i pannolini usa e getta non riciclabili costituiscono il 10% dei
rifiuti conferiti in discarica (26 mila tonnellate su un totale di 260 mila). Un
costo enorme in termini ambientali, ma anche per le tasche dei giovani genitori.
Infatti, se pensiamo che ogni bambino, in media, dalla nascita fino all'età di
tre anni consuma 6 mila pannolini tradizionali, il costo medio per famiglia
varia dai 1.500 ai 2 mila euro. Con gli ecopannolini, invece, la spesa va dai
200 agli 800 euro a seconda del modello scelto. E nel caso di un secondo figlio,
i costi sarebbero addirittura quasi azzerati.
"La Settimana europea per
la riduzione dei rifiuti - afferma l'assessore all'Ambiente Marcello Mariani -
ci offre l'occasione per rilanciare un progetto che, fin dal suo avvio, ha
ricevuto un positivo riscontro tra le giovani famiglie con neonati. Un successo
che si spiega con la praticità di un prodotto accessibile nel mercato locale,
grazie al quale i cittadini possono facilmente coniugare risparmio di denaro e
difesa dell'ambiente. È necessario, però, continuare il lavoro di diffusione e
comunicazione, affinché il ricorso agli eco pannolini cresca
ulteriormente".
Ancona, 19 novembre 2010
Ufficio stampa della
Provincia di Ancona
Simone Massacesi