Villa Aosta a Senigallia, fondi per il recupero

 
L'assessore Marcello Mariani
L'assessore Marcello Mariani

La giunta assegna 1 milione e 615 mila euro per il recupero del quartiere

ANCONA - Un milione e seicentoquindicimila euro per il programma di recupero urbano del quartiere Villa Aosta a Senigallia. È quanto ha deciso di assegnare definitivamente la giunta della Provincia di Ancona, ponendo fine a una questione che andava avanti da anni.

In particolare, si tratta di 525 mila euro per l'intervento di edilizia agevolata dei soggetti privati e 1 milione e 90 mila euro per l'intervento di edilizia sovvenzionata curato dall'Erap. I lavori inizieranno a giugno prossimo e si concluderanno a giugno del 2011.

Secondo il progetto presentato dal Comune di Senigallia, il complesso edilizio nel quartiere Villa Aosta verrà completamente riqualificato, anche dal punto di vista ambientale. Si tratta di un'area di circa nove mila mq, dove sorgono sette immobili, con più di un'ottantina di alloggi privati, costruita dall'ex Iacp dopo il terremoto del 1930. Addirittura due appartamenti furono bombardati durante la seconda guerra mondiale e mai ricostruiti.

"Il quartiere - spiega l'assessore all'Edilizia residenziale pubblica Marcello Mariani - presenta uno stato di degrado molto avanzato, tanto che ha portato a una progressiva ghettizzazione di particolari ceti sociali residenti, costituiti in gran parte da persone anziane, sole e a basso reddito. Di qui la necessità di intervenire con un programma piuttosto complesso, che vede impegnati soggetti pubblici e privati. Perciò non posso che esprimere grande soddisfazione per il risultato raggiunto".

Il progetto prevede una serie di interventi volti a migliorare l'efficienza energetica degli edifici, con predisposizione per impianti fotovoltaici e con pareti, tetti e infissi isolati termicamente. Verrà recuperato anche il colore originale degli immobili. Inoltre, è prevista la bonifica ambientale degli argini del Fosso della Giustizia, che verrà anche attrezzato come passeggiata verde. E poi saranno realizzati un'area verde alberata a ridosso della statale Nord, un giardino comune e un parcheggio, di 46 posti auto, con copertura a giardino pensile. Gli alloggi verranno leggermente ingranditi, avranno un nuovo impianto elettrico, idraulico e termico. E le due unità abitative demolite dal bombardamento bellico verranno ricostruite secondo il modulo architettonico originario, con tanto di patio coperto.




Ancona, 11 marzo 2009