ANCONA - Un confronto positivo e chiarificatore, che forse non ha risolto tutte
le questioni aperte, ma con il merito di aver avviato un percorso di reciproco
ascolto per rispondere ai problemi di portata strategica che interessano la
comunità osimana.
Questo, in sintesi, il risultato dell'incontro tra la
giunta comunale di Osimo e la giunta provinciale di Ancona. Fari puntati
soprattutto sull'ex Itc "Corridoni", sul piano regolatore e sulla
viabilità.
"Sul futuro dell'ex Corridoni - afferma la presidente - il
punto di accordo trovato potrebbe finalmente portare a soluzione una questione
che si trascina ormai da anni. L'ipotesi è quella di cedere in permuta al Comune
questo immobile, in cambio di un altro di pari o superiore valore (le stime
parlano di cifre comprese tra i 900 mila e 1 milione di euro) di proprietà
comunale. L'accordo prevede anche che l'ex Corridoni venga assegnato alla sede
della scuola primaria Bruno da Osimo, tutelando così l'utilizzo pubblico
dell'edificio ed evitando cambi di destinazione d'uso che, nei mesi scorsi,
avevano acceso aspre polemiche. L'operazione, ovviamente, procederà previa
verifica tecnica da parte del nostro personale. Fin da ora, ci impegniamo a
riservare l'eventuale avanzo che ricaveremo dalla vendita per interventi
relativi alla viabilità osimana".
Viabilità che ha costituito il secondo
punto all'ordine del giorno: "Da tempo - continua la presidente - i tecnici di
Provincia e Comune stanno studiando insieme una soluzione in grado di soddisfare
le aspettative dei cittadini di Osimo in termini di riduzione del traffico e dei
tempi di percorrenza. Per fare ciò, si è convenuto di non insistere su scelte
urbanistiche che attraverso gli oneri finanziano l'opera a discapito del
paesaggio".
Piena condivisione anche sul Piano provinciale per la
gestione del ciclo dei rifiuti e sulla necessità di giungere nei tempi previsti
alla realizzazione della discarica a Filottrano. Per quanto riguarda, infine, la
mancata assegnazione dell'indirizzo "scienze applicate" all'istituto
"Corridoni-Campana", la presidente Casagrande ha ricordato che la programmazione
della rete scolastica provinciale ha validità annuale ed ha assicurato che la
Provincia convocherà un tavolo apposito per chiarire la posizione attuale e
verificare la possibilità di inserire dal prossimo anno l'opzione
richiesta.
Ancona, 16 novembre 2010
Ufficio stampa della Provincia
di Ancona
Simone Massacesi