ANCONA - La giunta provinciale ha approvato una serie di progetti preliminari destinati a rendere più sicuri i tratti di strada per la circolazione dei veicoli e, nel contempo, garantire un corretto smaltimento delle acque meteoriche. I progetti di manutenzione straordinaria, approvati per un ammontare di 4.970.000 euro, rientrano nel programma triennale delle opere pubbliche della Provincia di Ancona e saranno realizzati entro il 2011. Gli interventi coprono omogeneamente il territorio provinciale (v. elenco e cartina), dalle strade vallive di collegamento principale alle dorsali collinari di raccordo.
"La sicurezza stradale, la prevenzione di rischi idrogeologici, lo sviluppo passano per strade comuni, - afferma la presidente Patrizia Casagrande - strade che, nonostante i tagli alle nostre sempre più esigue risorse, costituiscono un fattore prioritario per il territorio. Peraltro, provvedere alla manutenzione straordinaria dei tratti viari della provincia significa mantenere i cantieri aperti e contribuire, così, al mantenimento dell'occupazione, nonché alla tutela delle imprese. In mancanza di una politica di sviluppo del governo, la responsabilità resta tutta in mano agli enti locali. Quegli stessi enti locali sui quali grava la gestione del peso della crisi in corso. Il forte senso di responsabilità verso i cittadini - conclude la presidente - induce la Provincia di Ancona a razionalizzare il difficile bilancio che ci apprestiamo ad approvare per destinare tutte le risorse possibili a tutela del territorio e della coesione sociale".
manutenzione, che l'amministrazione provinciale intende continuare a perseguire, sia con i lavori di riqualificazione delle vie di collegamento più importanti, sia con la manutenzione ordinaria e straordinaria2
Di fatto i lavori previsti per la manutenzione straordinaria della rete viaria comprendono, fra gli altri, la risagomatura della sede stradale che, come si diceva prima, favorisce il corretto deflusso delle acque e garantisce una maggiore sicurezza alla guida dei veicoli grazie alla realizzazione di un nuovo manto di usura con conglomerato bituminoso di prima categoria. Un conglomerato frutto di riciclaggio a freddo che aggiunge alle alte prestazioni un beneficio ambientale dovuto alla riduzione del prelievo da cava, al risparmio di combustibile per il trasporto, alla soluzione ai problemi di stoccaggio e smaltimento del fresato. In tal senso, sono lusinghieri i commenti e gli approfondimenti delle riviste di settore sulle scelte della Provincia di Ancona adottate in collaborazione con l'Università Politecnica delle Marche.
La necessità di approntare la manutenzione straordinaria è dovuta al fatto che le pavimentazioni di taluni tratti di strada presentano fessurazioni per fatica, dovute all'azione del traffico, nonché avvallamenti che facilitano il ristagno delle acque e il conseguente degrado del manto.
Una buona e corretta manutenzione del patrimonio stradale, che deve essere conservato e tutelato, garantisce una rete provinciale efficiente e pronta a sostenere lo sviluppo economico e sociale, senza trascurare l'aspetto sicurezza.
Ancona, 9 dicembre 2010
Ufficio stampa della Provincia di Ancona
Maria Manganaro