ANCONA - "Avere una disabilità non significa per forza dover stare a guardare". Questo lo slogan del progetto Atletico Scuola, rivolto ai giovani studenti disabili che frequentano le scuole primarie e secondarie del territorio per promuovere pari opportunità e integrazione attraverso il gioco e lo sport, sia a scuola che nelle società sportive.
Giunta alla seconda edizione, l'iniziativa è frutto della partnership tra la Provincia di Ancona, la Fondazione Gabriele Cardinaletti, l'Ufficio scolastico provinciale e il Coni.
E proprio grazie al contributo di quasi 20 mila euro della Provincia, nel 2011 il progetto raddoppierà i numeri dell'anno precedente, interessando ben 47 classi e 59 studenti. Dal 7 marzo, docenti laureati in Scienze motorie, dotati di specifiche competenze, saranno presenti nelle scuole che hanno aderito all'iniziativa per affiancare in palestra gli insegnanti di ruolo con moduli di intervento di circa 12 ore per ciascuna classe.
"Siamo tutti consapevoli - afferma l'assessore alle Politiche sociali della Provincia di Ancona Gianni Fiorentini - del valore e delle potenzialità che riveste lo sport nella formazione dei giovani fin dall'infanzia. Per questo abbiamo voluto investire su questo progetto che mira a costruire occasioni di piena integrazione a favore dei ragazzi affetti da problemi di disabilità. Crediamo sia fondamentale superare quei paradigmi che, troppo spesso, esaltando gli aspetti più esasperati della competizione agonistica a discapito del divertimento e del rispetto per la diversità, vengono imposti ai più giovani come modelli da seguire. È necessario, invece, costruire una nuova idea di sport che, a partire dal diritto per ciascun ragazzo a non essere un campione, consenta un accesso universale alla pratica sportiva".
Ancona, 4 marzo 2011
Simone Massacesi
Ufficio stampa della Provincia di Ancona