Aggiornamento del 03/02/2016
Si comunica che, a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge Finanziaria per l’anno in corso (art. 1, comma 306, L. 28 dicembre 2015, n. 208) all’art. 26, comma 1, “[….] i lavoratori sottoposti a procedure di mobilità possono essere chiamati a svolgere attività ai fini di pubblica utilità […]”.
Pertanto, le P.A. interessate possono presentare la richiesta di avviamento di LSU ai Centri per l’impiego della Provincia di Ancona (sedi di Ancona, Jesi, Fabriano e Senigallia)
Aggiornamento del 11/12/2015
Si comunica che, a seguito delle modifiche apportate in sede di conversione del D.L. 1 ottobre 2015, n. 154 in legge 29 novembre 2015, n. 189, dal 01/12/2015 le disposizioni di avviamento dei lavoratori socialmente utili ai sensi della previgente disciplina contenuta negli art. 7 e 8 del D.lgs. 468/97 continuano a trovare applicazione in relazione “……… ai soli progetti di attività e lavori socialmente utili che hanno avuto inizio prima della data di adozione della convenzione quadro…..” predisposta dall’ANPAL.
Aggiornamento del 16/10/2015
Novità introdotte dall’articolo 26 e articolo 34 comma 1 lettera d del Dlg. 150 del 2015
Si comunica che, a seguito dell’entrata in vigore del D.lgs. n. 150 del 14/09/2015 che ha abrogato (art. 34, co. 1 lett. d), con decorrenza dal 24/09/2015, il D.lgs. n. 468/97 disciplinante le modalità di avviamento presso gli enti pubblici dei lavoratori socialmente utili (LSU), sono sospese presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Ancona (Sedi di Ancona, Fabriano, Jesi e Senigallia) le procedure di assegnazione.
Al riguardo, l’art. 26 del D.lgs. n. 150/15 ha previsto una nuova modalità di avviamento la quale prevede che le regioni e le province autonome stipulino con le amministrazioni interessate alla realizzazione di attività socialmente utili convenzioni “sulla base di specifica convenzione quadro predisposta dall’ANPAL”. Senza la convenzione quadro, la nuova procedura non potrà partire e l’ANPAL non sarà istituita prima del 01/01/2016 (art. 4, co. 1 D.lgls. 150/15).
Si precisa che le attività socialmente utili in corso alla data di entrata in vigore del D.lgs. n. 150/15, per le quali risultano essere stati già avviati i lavoratori, potranno proseguire fino alla scadenza del periodo di utilizzo inizialmente previsto, con possibilità di proroga da concordare con i CIOFe senza possibilità di rinnovo.
Il Dirigente del IV Settore
Dott. Fabrizio Basso