Canili, l'assessore Mariani: "Bene l'ordinanza del sottosegretario Martini"

 
L' assessore provinciale all'Ambiente Marcello Mariani
L' assessore provinciale all'Ambiente Marcello Mariani

ANCONA - "Bene l'ordinanza del sottosegretario alla Salute Francesca Martini, che va nella direzione giusta, se vogliamo che dai nostri territori scompaiano canili al limite della sostenibilità dove, sempre più spesso, la tutela della salute degli animali è considerato un elemento poco rilevante da parte dei gestori".

Così, l'assessore provinciale all'Ambiente Marcello Mariani sull'ordinanza firmata recentemente dal sottosegretario alla Salute Francesca Martini che regolamenta la gestione dei canili.

"In particolare - continua Mariani - trovo assolutamente positivo e convincente aver scardinato quel meccanismo che affidava l'amministrazione dei canili tramite gare d'appalto che privilegiavano il criterio economico piuttosto che il reale benessere degli animali. Importanti contenuti del provvedimento, che mi sento di condividere pienamente, sono anche l'incentivazione alle adozioni, la partecipazione dell'associazionismo e la responsabilizzazione dei sindaci, i quali dovranno attuare periodicamente verifiche sul rispetto dei nuovi parametri previsti dall'ordinanza nelle strutture ubicate nei territori di competenza".

"È una buona notizia anche a livello locale - conclude Mariani - visto che con l'introduzione di un tetto massimo di 200 cani per ciascun canile, progetti inutili, dannosi e antieconomici come ad esempio quello di Passatempo, resteranno lettera morta, consentendo la ripresa di un ragionamento su quali tipi di strutture servono davvero al nostro territorio e su quali sono i meccanismi più adeguati per la loro gestione".


Ancona, 29 luglio 2009