Diritti umani, giunta provinciale approva mozione per la liberazione di Asia Bibi

 
Asia Bibi
Asia Bibi

ANCONA - La giunta provinciale di Ancona ha approvato all'unanimità un ordine del giorno per la liberazione della pakistana Asia Bibi, condannata a morte per blasfemia in quanto rifiutatasi di rinnegare la propria fede cristiana.

"Dopo Sakineh - afferma la presidente Patrizia Casagrande - un altro inquietante caso di violazione dei diritti umani che vede come vittima una donna. Se qui in Italia abbiamo sempre respinto e combattuto le discriminazioni a danno di culture e tradizioni diverse, oggi, con pari decisione, condanniamo l'intolleranza religiosa della autorità pakistane che, attraverso la legge sulla blasfemia perseguitano le minoranze cristiane presenti in quel paese. Il caso di Asia Bibi conferma quanto oggi più che mai, ad ogni latitudine, la difesa della laicità delle istituzioni rappresenti l'unico salvacondotto per la difesa dei diritti e delle libertà, in primo luogo quella di culto".

Con l'ordine del giorno approvato, la Provincia di Ancona aderisce ufficialmente alla campagna promossa da Tv2000 per salvare la vita ad Asia Bibi.

Ancona, 16 novembre 2010

Ufficio stampa della Provincia di Ancona
Simone Massacesi