Alla fornace eFFeMMe a Moie di Maiolati Spontini (struttura di archeologia industriale elegantemente recuperata, premiata dalla Triennale di Milano per la committenza), si è tenuto ieri un incontro pubblico per presentare l'ambiziosa progettualità culturale legata ai corsi d'acqua promossa dalla Provincia di Ancona. Si tratta della seconda parte de "L'acqua e la memoria" e del nuovo progetto "River". "Una modalità avanzata di guardare al paesaggio che - sottolinea la presidente Patrizia Casagrande, - lega l'ambiente alla cultura, senza trascurare la memoria come importante fattore di identità e valorizzazione. Le due iniziative sono il frutto di una politica culturale della Provincia pienamente condivisa dai Comuni e dagli operatori più qualificati ".
Di fatto "River" è finanziato con fondi europei per 190.000 euro. Capofila del progetto è la Provincia di Ancona, con la quale collaborano Camerawork, Amat e i Comuni coinvolti lungo il fiume Esino . I partner europei sono la Finlandia, la Romania e la Polonia, che insieme alla Provincia di Ancona svilupperanno fin dai prossimi mesi l'idea di creare nuove occasioni di incontro lungo i fiumi nel segno della memoria, dell'ambiente e del dialogo interculturale. Dal mese prossimo, la drammaturga- regista-attrice Sonia Antinori (che ha già raccolto le memorie dell'Esino dalla sorgente alla foce) condurrà un workshop con i teatranti stranieri per elaborare la drammaturgia dello spettacolo e delle installazioni che prenderanno vita lungo le rive dei fiumi dei quattro Paesi nell'estate 2010.
Intanto, il prossimo giugno si svolgerà la seconda parte de "L'acqua e la memoria" che già l'anno scorso ha dato occasione a tanti cittadini di riscoprire le anse e i temi del fiume, in compagnia di grandi artisti e di un buon bicchiere di vino.
"Il movente unico per entrambi i progetti è - afferma la presidente - la bellezza del nostro paesaggio. Come un fiume, vogliono raccontare il tempo della storia che scorre lasciando tracce dietro di sé nella cultura materiale e immateriale".
Ancona, 21 maggio 2009